di Sel- Valle Umbra Sud (*)

Avevamo già segnalato, pochi giorni dopo le irrevocabili dimissioni di Sergio Villa dalla carica di presidente di Vus, che non era più possibile perseverare nel metodo che ha portato fin qui a non risolvere nessuno dei problemi che minacciano il futuro di Vus e quindi il futuro di settori strategici per il territorio come acqua, energia, rifiuti.
Avevamo chiesto un cambio di passo, un segnale, l’apertura di una discussione pubblica e trasparente sulla mission dell’azienda e sul suo piano industriale. Ancora oggi di questa discussione non v’è nessuna traccia, mentre continuano a pervenire ai giornali comunicati di alcuni sindacati che denunciano situazioni di estrema confusione nella gestione dell’azienda e la perdita del posto di lavoro di alcuni letturisti. Riteniamo tutto ciò molto grave, sopratutto alla luce del fatto che ci sembra si stia ripercorrendo nel metodo la stessa strada che ha portato alla nomina dei precedenti presidenti senza che questa fosse accompagnata da chiare e specifiche indicazioni politiche sui progetti da portare avanti. Acqua, rifiuti, gas: in ognuno di questi settori c’è una sfida difficile da affrontare. Vorremmo discutere di ammodernamento delle reti idriche senza aumento delle tariffe, di tutela delle acque dall’inquinamento, di organizzazione della raccolta differenziata, di nuove tecnologie per lo smaltimento finale dei rifiuti dopo la chiusura di Sant’Orsola, delle strategie di marketing che servono ad una azienda pubblica per essere concorrenziale nel settore delle energie, anche alternative.
Serve per fare questo un’assunzione di responsabilità della politica di fronte alla difficile situazione in cui ci troviamo e il coraggio di fare scelte innovative, che garantiscano il profilo politico ambientalista della gestione dell’azienda, che la mettano al riparo il più possibile dai propositi eversivi sulle privatizzazioni del governo Berlusconi, che diano come frutto scelte tecniche efficaci e all’avanguardia.
I sindaci e i partiti ci dicano quale progetto hanno per questa azienda e prendano parola pubblicamente per sciogliere i nodi: discutiamo del futuro e indichiamo un cda che sia conforme a ciò che intediamo realizzare: non esistono uomini buoni per tutte le stagioni, sopratutto se fuori c’è bufera!

(*) Alessandra Massari – Coordinatrice Sinistra Ecologia Libertà Spoleto-Campello-Castel Ritaldi e Montefalco
Salvatore Savastano – Coordinatore Sinistra Ecologia Libertà Foligno
Marco Trivelli – Coordinatore Sinistra Ecologia Libertà Trevi