Sono tre i campioni di test positivi sui quali è stata sequenziata la variante spagnola dall'Istituto Superiore di Sanità
A Terni si registra anche la variante spagnola del Covid-19; sono infatti 3 i campioni di test positivi sui quali è stata sequenziata la variante spagnola dall’Istituto Superiore di Sanità sui 21 tamponi positivi processati all’ospedale Santa Maria di Terni (effettuati tra il 15 e il 21 febbraio scorso). In 14 è stata invece rivelata la variante inglese e in 4 quella brasiliana.
Aumentano contagi a scuola
Forse trova spiegazione proprio nelle varianti l’aumento di contagi che si è registrato nelle ultime settimana proprio a Terni, dove le scuole sembrano costituire un punto debole del sistema che potrebbe entrare in sofferenza se i contagi dovessero continuare a salire.
“Situazione preoccupante”
Il presidente dell’ordine provinciale dei medici, Giuseppe Donzelli, in un’intervista rilasciata a “Il Messaggero” ha sottolineato che “è preoccupante che su 21 tamponi tutti presentino varianti”.
Varianti
Proprio sulle varianti Covid-19 si gioca gran parte della sfida del Sistema Sanitario Nazionale e, a cascata, su quelli locali, visto che le varianti sembrerebbero avere un potere infettante di gran lunga maggiore rispetto al Covid-19 ‘normale’. Tra queste varianti la spagnola sarebbe una delle meno aggressive, ma uno studio pubblicato dalla Washington University di St. Louis sulla rivista Nature Medicine rivela che le nuove varianti possono sfuggire agli anticorpi neutralizzanti, e potrebbe volerci una quantità fino a 10 volte superiore di anticorpi per sconfiggerle.