Mentre il Comune di Roma si appresta a cancellare centinaia di parcheggi a pagamento (che comporteranno una minor entrata per 50 milioni di euro), quello di Spoleto ne sta per varare qualche decina di nuovi, come se quelli esistenti non bastassero. E’ quanto segnalano cittadini e comercianti di Corso Garibaldi in merito al parcheggio della ex caserma Bixio di Via dei Gesuiti che da domani dovrebbe essere a pagamento, al costo di un euro l’ora. Il condizionale è d’obbligo perchè a dispetto della cartellonistica, l’assessore alla viabilità annuncia a Tuttoggi.info che l’area non è pronta e bisognerà attendere ancora qualche giorno. In effetti, come dimostra la photogallery, il ‘parcheggio’ è un fazzoletto di terra sterrato, con buche pericolose, privo di ogni segnaletica a terra. Insomma una specie di aia. “Non tutta l’area sarà a pagamento – dice l’assessore competente – ma solo una metà. L’altra sarà libera”. Ma la polemica ormai è esplosa e ne è stato investito anche il sindaco Massimo Brunini che in mattinata si è lasciato sfuggire un accordo che potrebbe trovare il consenso degli automobilisti. Il Municipio infatti avrebbe concluso una intesa con una compagnia telefonica per un progetto che interesserà tutti i parcheggi cittadini. In pratica chi deve parcheggiare avrà due soluzioni: pagare di tasca propria o inviare un sms alla compagnia telefonica che si accollerà i costi del parcheggio in cambio della possibilità di inviare su quel numero di cellulare alcuni messaggi pubblicitari. “E’ un progetto sperimentale – conclude l’assessore – che inizierà in autunno”. Per il momento dunque non resta che pagare. Anche in Via dei Gesuiti.