Nel corso della seduta di Consiglio comunale di ieri (giovedì 7 aprile), l’assise cittadina ha approvato, con 9 voti favorevoli (Pd), 2 voti contrari (Umbertide Cambia) e 3 astenuti (M5S, Umbertide Viva), il numero e le scadenze delle rate per il pagamento della Tari. Anche per l’anno 2016, la Tari sarà suddivisa in tre rate, con scadenza il 29 aprile, 29 luglio e 16 novembre. Le prime due rate saranno in acconto, per un importo pari a circa il 33% del totale per ciascuna, mentre la terza rata si pagherà in saldo.

Nel corso della seduta, è stato inoltre approvato il nuovo Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili, votato favorevolmente da Pd e Umbertide Viva, con i voti contrari di Umbertide Cambia e M5S. A seguito delle richieste pervenute in Comune per la celebrazione di matrimoni in luoghi diversi dal Municipio, sono stati individuati, oltre alla Sala Gruppi consiliari del Palazzo comunale, ulteriori spazi sempre di proprietà comunale, quali la sala convegni del Centro socio-culturale San Francesco e la sala convegni del Centro Balducci. E’ inoltre possibile, su richiesta degli sposi, celebrare il matrimonio civile anche presso locali di proprietà privata, individuati con atto di Giunta, purché di particolare carattere storico-artistico; in questo caso i proprietari di tali immobili dovranno presentare domanda a seguito di avviso pubblico. E’ stato poi stabilito un tariffario, per la copertura dei costi del personale e di gestione della sala, che si differenzia a seconda della residenza e/o nascita o meno nel comune di Umbertide di almeno uno dei due sposi. Per i residenti e/o nati nel comune di Umbertide, la celebrazione del matrimonio presso la Sala dei Gruppi consiliari è gratuita sia qualora avvenga in orario di apertura dell’Ufficio di Stato civile sia qualora avvenga al di fuori di tale orario, mentre per i non residenti le tariffe sono rispettivamente di 100 e 150 euro. Per i matrimoni celebrati fuori dalla residenza comunale in orario di apertura dell’ufficio di Stato civile la tariffa è pari a 150 euro per i residenti e 200 euro per i non residenti, mentre se la celebrazione avviene al di fuori di tale orario, le tariffe salgono rispettivamente a 200 euro e a 300 euro.

Al termine della seduta il Consiglio comunale ha provveduto a definire, con 10 voti favorevoli (Pd) e 4 voti contrari (Umbertide Cambia, M5S), i nuovi parametri per la determinazione del contributo di costruzione (la cosiddetta “bucalossi”), alla luce del nuovo regolamento regionale del 2015. Secondo i nuovi parametri adottati, restano pressochè inalterati gli oneri di urbanizzazione per le abitazioni private mentre si è cercato di ridurre i contributi di costruzione per la realizzazione di nuovi stabilimenti produttivi, con un abbattimento dei costi pari al 10%, con l’obbiettivo di favorire la ripresa economica. Per quanto riguarda invece la ristrutturazione di edifici esistenti, sono previsti abbattimenti dei costi, secondo criteri di prevenzione, anche fino al 90%, ad esempio per chi adotta misure di miglioramento del rischio sismico.