Nella notte tra giovedì e venerdì 6 giugno, i Carabinieri di Amelia hanno arrestato un 36enne di origini senegalesi, regolare sul Territorio Nazionale e gravato da precedenti, per resistenza ed oltraggio a Pubblico Ufficiale. A seguito di una chiamata pervenuta alla Centrale Operativa della Compagnia di Amelia, i militari sono intervenuti in tarda serata presso un bar di Guardea, dove era stata segnalata la presenza di un uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica, che disturbava gli avventori ed il personale. Alla vista della pattuglia, l’uomo, anziché placarsi, ha assunto un tono aggressivo e minaccioso, proferendo offese sia nei confronti dei militari che della barista che ne aveva richiesto l’intervento, minacciandola con una zuccheriera in porcellana, poi scaraventata in terra e mandata in frantumi.

Ubriaco crea panico al bar, calci e pugni ai Carabinieri

In quel frangente i Carabinieri hanno faticato non poco a contenere lo straniero che, nel tentativo di bloccarlo, li ha colpiti con calci e pugni sulle braccia e sulle gambe, che fortunatamente non hanno causato lesioni ai militari, finché non è stato immobilizzato. Sul posto, in ausilio, sono intervenuti anche una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Orvieto e personale del 118, che ha provveduto a sedare l’uomo ed a trasportarlo per le cure del caso presso l’ospedale di Terni ove è stato riscontrato avere un tasso alcolemico nel sangue oltre quattro volte i noti limiti di legge.

Arresto

Per il 36enne, residente nell’amerino, è così scattato l’arresto ed il collocamento ai domiciliari, in attesa del rito direttissimo, celebrato nel primo pomeriggio di ieri, all’esito del quale il Giudice, nel convalidare l’arresto, ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.