E’ la celebre artista australiana, trevana di adozione, Virginia Ryan, la vincitrice del Premio “Volontario dell’anno” che da undici anni la città di Trevi assegna a chi attraverso la propria attività personale o attraverso progetti di più ampio coinvolgimento sul territorio, si occupa degli altri. La cerimonia di premiazione si è svolta questa mattina nella chiesa di San Francesco gremita di pubblico, alla presenza del sindaco Bernardino Sperandio, dell’assessore al sociale e all’istruzione Dalila Stemperini, del priore di Trevi, monsignor Oreste Baraffa, della dirigente scolastica Simonetta Perugini, del funzionario comunale Rediano Busciantella Ricci e, in rappresentanza del Cesvol, Sauro Bargelli.
Virginia Ryan è stata scelta dalla commissione, chiamata a selezionare le candidature al premio, per aver messo in campo un progetto che, ponendo al centro dell’azione l’espressione artistica, ha coinvolto numerosi cittadini stranieri, molti dei quali immigrati da Paesi africani. “Un modello di accoglienza – ha sottolineato Sperandio – che va oltre l’ospitalità, diventa integrazione nel rispetto delle specifiche attitudini. Oggi più che mai dobbiamo rimanere uniti. Qualcosa sembra essersi spezzato negli ultimi anni. Il senso di comunità sembra essere stato soppiantato da un individualismo che ha perso di vista l’identità che resta invece la nostra risorsa e la nostra salvezza”.
Menzioni speciali per la loro attività di volontariato nei confronti del prossimo sono state assegnate a Rita Ponti e Antonio Menghini. La sezione speciale del Premio “Dare una mano colora la vita”, riservata al mondo della scuola ha invece visto premiate le alunne della quinta A della primaria di Trevi Chiara Cesaretti e Martina Tosti; le classi della terza A e terza B della primaria di Borgo Trevi; menzioni per i lavori presentati sono state assegnate alle classi della primaria di Trevi prima A, prima B, seconda A, seconda B e terza A.
Una bella festa conclusa con il coro dei bambini e l’appuntamento al prossimo anno dato dall’assessore Stemperini.