Venerdì 26 ottobre, alle ore 17,30, al Teatro Clitunno di Trevi, verrà consegnata una medaglia d’oro al prof. Claudio Santoni, ricercatore ne campo delle particelle.
Interverranno il Dott. Angelo Gallo Carrabba, Commissario prefettizio al Comune di Trevi, il Dott. Carlo Antonini, Assessore Urbanistica e politiche Centri Storici, Provincia di Perugia, il Dott. Fabrizio Bracco Assessore Cultura, turismo, commercio, sport e centri storici, Regione Umbria, Mons. Oreste Baraffa, Priore di S. Emiliano in Trevi, Delegato Arcivescovile per la Pastorale della Cultura.
Il settore scientifico è degnamente rappresentato dai colleghi del premiando, prof. Prof. Flavio Costantini, Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa, Prof. Carlo Dionisi Dipartimento di Fisica dell’Università La Sapienza di Roma, Prof. Pier Ferruccio Loverre, Dipartimento di Fisica dell’Università La Sapienza di Roma e dal Prof. Pierluigi Mingarelli, Direttore del Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno.
La manifestazione, denominata “Trevi Premia”, voluta dalla Pro Trevi e dal Comune di Trevi è giunta ormai alla terza edizione. Negli anni precedenti sono stati premiati il dott.Luciano Casciola, Chirurgo e l’avv. Carlo Zenobi.
Claudio Santoni è nato a Trevi il 9 maggio 1953.
Laureatosi con lode in Fisica all’Università la Sapienza di Roma, ha usufruito di una borsa dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) istituita in nome del fisico Carlo Franzinetti, poi di una borsa del Centro Europeo per la Ricerca Nucleare (CERN) dove ha svolto attività di ricerca nel campo della fisica dei neutrino (Esperimento CHARM).
Assistente al Dipartimento di Fisica dell’Università di Basilea, ha studiato le proprietà delle simmetrie che regolano le leggi del mondo subnucleare partecipando all’esperimento CPLear al CERN. Ha inoltre lavorato al progetto dell’esperimento KLOE che è stato realizzato presso i Laboratori Nazionali dell’INFN a Frascati. Insieme al Prof. Guido Barbiellini ha scritto una rassegna sullo stato delle ricerche nel campo delle teorie elettrodeboli.
Nel 1996 è stato nominato professore alla Facoltà di Scienze dell’Università Blaise Pascal di Clermont-Ferrand e allo stesso tempo ha lavorato all’esperimento ATLAS, uno dei due grandi rivelatori operazionali al grande collisionatore di protoni del CERN (LHC).
Fra i responsabili della costruzione del calorimetro adronico, si occupa ora dell’analisi dei primi dati raccolti, nel progetto di studio delle proprietà della materia a distanze infinitesimali, mai raggiunte fino ad ora. Nel 2009 ha lasciato l’insegnamento per dedicarsi completamente alla ricerca scientifica. Attualmente è Direttore di Ricerca presso il Dipartimento di Fisica delle Particelle Elementari (IN2P3) del Centro Nazionale per la Ricerca scientifica (CNRS) in Francia.
E’ notizia dell’estate scorsa che i due grandi esperimenti del LHC hanno individuato una nuova particella la quale, secondo i calcoli attuali, avrebbe le proprietà del cosiddetto bosone di Higgs, responsabile della massa di tutte le particelle elementari.
Claudio Santoni ha partecipato a più di 30 conferenze internazionali dove ha presentato i risultati dei suoi lavori ed è autore di circa 300 articoli pubblicati su riviste scientifiche.
Trevi premia Claudio Santoni, ricercatore nel campo delle particelle
Mer, 24/10/2012 - 09:15