Quest’anno la musica ha il nobile obiettivo di lanciare suggestioni ed emozioni capaci di costituire un tassello concreto. Un tassello che si aggiunge al mosaico dell’anima e che fornisce un ulteriore stimolo alla tensione verso la brama di ricostruzione” – è con queste parole che il sindaco della città di Trevi, Bernardino Sperandio, inaugura il ricco calendario di incontri musicali inseriti nel programma di Trevi in Musica che ci accompagnerà per tutta l’estate 2017.
E’ un chiaro messaggio di forza pronunciato con il linguaggio universale della musica che armonizza e unisce, quello con il quale Trevi intende ripartire dopo la drammatica esperienza del terremoto dello scorso anno, e lo fa con illustri collaborazioni: il Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto, il Trasimeno Music Festival, l’Associazione L’Orfeo di Spoleto, l’International Guitar Festival, l’Associazione Amici della Musica di Foligno, il Coro Polifonico della Città di Trevi, i Segni Barocchi Foligno Festival. Tanti i generi e i repertori in programma, dalle arie classiche delle più celebri opere, alle note sensuali e moderne del jazz, al vigore verace dei canti folcloristici e popolari. Ma Trevi riparte anche grazie alla bellezza e all’unicità delle location che ospiteranno gli eventi: il Teatro Clitunno, la seicentesca Villa Fabri, la Chiesa di San Francesco.
In programma dal 26 al 29 luglio la VII Edizione di IGF – International Guitar Festival, che anche quest’anno annovera tra i musicisti in esibizione, nomi di fama nazionale e internazionale; dal 15 agosto al 3 settembre si svolgerà invece la X edizione del Summer College, un percorso formativo musicale di altissimo livello strettamente connesso con gli eventi in produzione del Festival Federico Cesi – Musica Urbis. Saranno oltre 60 i corsi programmati che ospiteranno come docenti solisti internazionali e prime parti provenienti dalle prestigiose orchestre sinfoniche italiane.
Tra le novità di quest’anno, il 15 agosto presso Villa Fabri verrà inaugurata la mostra “Chimere Musicali”, strumenti rari e bizzarri dall’antichità ad oggi, che verrà integrata dall’esposizione di organi e tastiere antichi della Collezione Ex Museo San Francesco di Camerino, mentre il 27 agosto si terrà una conferenza sulla Liuteria con annessa mostra.