L’Antica Farmacia Ceccarelli di Piazza Giordano Bruno a Gubbio si è trasferita in via Leonardo Da Vinci. Tale spostamento, dal cuore del centro storico ad una zona pienamente periferica, non ha lasciato indifferenti né i residenti né il consigliere comunale del Centrodestra eugubino Francesco Gagliardi, che di questo “trasloco” ne ha fatto un oggetto per una sua interpellanza.

“Senza voler entrare nel merito delle scelte di strategia commerciale dei privati, evidentemente conseguenti alle discutibili decisioni politiche assunte dalle amministrazioni cittadine del recente passato, – dichiara Gagliardi – il trasferimento di questa ulteriore attività determina un palese impoverimento dei servizi per il centro storico”.

Il consigliere comunale di Gubbio Bene comune ha ricordato che questo “esodo” riguarderà presto “anche numerosi studi medici ‘naturalmente’ interessati a collocarsi in prossimità di un presidio farmaceutico e, possibilmente, in siti meno vincolati rispetto al centro storico”. E ciò con evidenti conseguenze che sfavorirebbero soprattutto i residenti di età avanzata, costretti a forzati e continui spostamenti.

Gagliardi chiede dunque al sindaco Stirati “quali strategie intende adottare per arrestare l’emorragia di attività e di servizi che, in maniera graduale e costante, abbandonano il centro storico cittadino”.

Per quanto riguarda l’unica farmacia rimasta in centro, quella “Comunale”, il consigliere di centrodestra propone che “venga assunto ogni utile provvedimento, atto a rendere maggiormente fruibili i suoi servizi, verificando la possibilità di modificare orari e giorni di apertura, con particolare riguardo ai giorni festivi ed ai periodi di limitazione della circolazione stradale nel centro storico”.

Un’ultima richiesta rivolta al primo cittadino riguarda anche i servizi di trasporto pubblico “che non potranno non tenere conto delle modificate esigenze dell’utenza cittadina”.