Non solo gli Europei di calcio in Germania prossimi al via. Nel weekend in arrivo, nella vicina Polonia, andrà in scena anche una sorta di altro campionato europeo, sia pure di Calcio a 5, tra particolarissime squadre in rappresentanza di ben nove paesi del vecchio continente: quelle composte da giovani che devono fare i conti con il Diabete di Tipo 1.
Tra questi, ci saranno anche i ragazzi di AGD Umbria, l’Associazione regionale per l’aiuto a bambini e giovani con diabete di tipo 1 dell’Umbria, che rappresenteranno sabato 15 e domenica 16 giugno a Varsavia l’Italia (alla sua prima partecipazione da quando la manifestazione fu ideata nel 2019) nella “IOB CUP” 2024, il Torneo Internazionale di Calcetto intitolato “Coppa Insulina a Bordo” promosso dalla “Foundation for Children with Diabetes” con sede nella capitale polacca.
L’invito a partecipare tra le oltre 20 squadre presenti (oltre 500 i partecipanti di cui 250 giocatori), costituisce un grande riconoscimento per AGD Umbria, che da 10 anni organizza la manifestazione di carattere nazionale “Un Calcio al diabete” in programma quest’anno il prossimo 7 settembre a Perugia presso il campo federale del Comitato Regionale Umbria della F.I.G.C. – Lega Nazionale Dilettanti di Prepo e l’annesso Auditorium, per quello che rappresenta un vero e proprio fiore all’occhiello dell’attività sportiva e sociosanitaria in Umbria relativamente a questa patologia.
Tornando alla spedizione in Polonia, l’iniziativa che promuove l’attività fisica e favorisce la condivisione e lo scambio di esperienze tra i giovani con diabete, unendo la competizione agli insegnamenti per lottare contro la malattia e superare gli ostacoli, vedrà protagonisti in campo Gabriele Nicoletti, Sami Kalbruss, Cristian Venier, Neri Cortigiani, Samuele Rampino, Roberto Lucarelli, Pietro Avi Roncador, Giuliano Mellai e il dottor Andrea Natalizi, nella duplice veste di atleta e giovane medico, oltre ad alcuni minori che saranno accompagnati dal vice presidente di AGD Umbria, Enrico Piano, e dall’interprete Bahar Zad Behtooi.
Giova ricordare che da sempre AGD Umbria si batte affinché i bambini e i ragazzi affetti da Diabete Mellito di Tipo 1, la patologia cronica più diffusa in ambito pediatrico con insorgenza in età sempre più precoce, si avvicinino allo sport superando quel senso di inadeguatezza con la quale devono fare i conti guardando all’attività fisica come una meta irraggiungibile e favorendo, in questo modo, anche il superamento delle barriere, la condivisione e l’integrazione fra coetanei. Proprio l’attività fisica rappresenta uno dei pilastri della cura medica del diabete, consentendo una gestione ottimale della patologia che oggi in Italia coinvolge più di 20.000 bambini e giovani, di cui circa 400 in Umbria, garantendo un prezioso aiuto nella gestione quotidiana del controllo metabolico e una migliore qualità della vita.
Questo contenuto è stato scritto da un utente della Community. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.