Il modus operandi dell'ignoto malvivente è stato il medesimo in entrambi i colpi, appena la vittima preleva i soldi glieli strappa letteralmente dalle mani dandosi poi alla fuga
Torna l’allarme scippi a Città di Castello. In questo inizio settimana sono stati ben due gli episodi, entrambi di notte e, soprattutto, entrambi davanti allo sportello dell’ufficio postale di via Gramsci.
Quello più “recente” è avvenuto nella notte di lunedì (30 agosto) con una tifernate che – nonostante fosse in compagnia del marito – è stata derubata dei 300 euro appena prelevati dal Postamat con uno scatto felino di un ignoto malvivente.
Vano è stato l’inseguimento del compagno della vittima al ladro, dileguatosi tra i vicoli del centro in sella ad una bicicletta. Il fatto è stato denunciato ai carabinieri ma la coppia non è riuscita a fornire un identikit preciso dello scippatore, complice il buio e l’azione fulminea e inaspettata di quest’ultimo.
I militari stanno ora analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza per cercare di risalire all’autore del furto. Un altro episodio praticamente simile è avvenuto 24 ore dopo: col favore delle tenebre un uomo ha strappato dalle mani di una donna le banconote appena prese dallo stesso Postamat, sparendo poi nel buio alla velocità della luce. Non si sa ancora, comunque, se si tratti o meno del medesimo malvivente.
Due anni fa, nel 2019, è stato l’annus horribilis per quanto riguarda gli scippi a Città di Castello: tra febbraio e marzo si registrarono 4 episodi in appena due settimane mentre tra marzo e maggio i “colpi” furono ben 6, tutti negli immediato pressi del centro storico tifernate.