La direzione del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto comunica che è stato raggiunto l’accordo di collaborazione con il Teatro Sociale di Rovigo – Teatro di Tradizione, per la coproduzione di “Adelaide di Borgogna”, opera seria in due atti di Pietro Generali. L’opera andrà in scena a Rovigo il giorno 17 marzo sul palco del Teatro Sociale.
“Adelaide di Borgogna” scritta da Generali, tra i più qualificati compositori dell’epoca, nato a Vercelli nel 1773 con all’attivo più di 40 opere, fu appositamente commissionata dal Comune di Rovigo per l’inaugurazione del Teatro Sociale. L’opera andò in scena nel 1819. Il M° Franco Piva, musicista affermato, studioso e ricercatore, ha trascritto il manoscritto originale autografo e, per la Casa Editrice Ricordi, ne ha realizzato l’edizione.
Il Teatro Sociale di Rovigo ha richiesto al Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto (noto ormai anche per la rappresentazione di opere di pregio purtroppo dimenticate) di collaborare scegliendo insieme i migliori artisti idonei per presentare l’opera in prima esecuzione assoluta in tempi moderni. I cantanti prescelti sono il soprano Anna Maria Carbonera (vincitrice Concorso di Canto 2011), il mezzosoprano Katarzyna Otczyk (vincitrice Concorso di Canto 2011), i tenori Roberto Cresca e Gianluca Bocchino (vincitori Concorso di Canto 2010) e il baritono Daniele Antonangeli (vincitore Concorso di Canto 2011).
Il progetto di collaborazione prevederà due sessioni straordinarie del Corso di Avviamento al Debutto 2012 nei mesi di febbraio e marzo, sia a Spoleto che a Rovigo, nonché l’esecuzione dell’opera a Rovigo il 17 marzo 2012 al Teatro Sociale nell’ambito della Stagione ufficiale 2012 del Teatro di Tradizione. L’opera sarà preceduta da una conferenza di presentazione del M° Michelangelo Zurletti, che si terrà sempre presso il Teatro Sociale di Rovigo lo stesso giorno. Nell’ambito dell’accordo è prevista la ripresa audio e la successiva edizione del disco da parte della casa editrice Bongiovanni di Bologna, la più accreditata casa di edizioni discografiche rare, che distribuisce i propri dischi a livello internazionale, con particolare riferimento al mercato degli Stati Uniti e dell’Asia.
L’accordo è senz’altro positivo dal punto di vista artistico in quanto offre un’ ulteriore esperienza per i giovani cantanti in ambito nazionale. L’accordo di coproduzione rende possibile inoltre l’ulteriore visibilità degli artisti attraverso l’edizione della registrazione che sarà distribuita a livello internazionale.