L'Assemblea straordinaria dei soci di TerniGreen S.p.A., società operante nel settore ambientale, del trasferimento tecnologico e del recupero di materia ed energia, ha unanimemente deliberato un aumento del capitale sociale da Euro 5,15 Milioni fino a Euro 5,95 Milioni, in parte in denaro e in parte da liberare tramite conferimento in natura di beni mobili e immobili. L'operazione è avvenuta attraverso l'emissione di oltre 100.000 nuove azioni, sottoscritte dalla società G.R. Ambiente di Lecce tramite conferimento di un'area industriale sita in provincia di Lecce, parzialmente edificata, e di una Autorizzazione Unica per la realizzazione di un impianto per la produzione di compost di qualità attraverso il recupero di 30.000 tonnellate/anno di frazione organica dei rifiuti solidi urbani.

L'Assemblea dei soci ha deliberato un ulteriore Aumento di capitale in denaro riservato ai soci, con l'emissione di nuove 350.000 azioni, da sottoscrivere entro 30 giorni. All'esito dell'operazione il capitale sociale di TerniGreen si attesterà a Euro 6,3 Milioni. La stessa Assemblea ha unanimemente delegato il Consiglio di Amministrazione ad aumentare il capitale sociale, in una o più tranche nel prossimo quinquennio, fino a Euro 25 Milioni. In merito all'aumento di capitale, il Presidente e Amministratore delegato di TerniGreen, Avv. Stefano Neri, ha così dichiarato: “Il nuovo aumento di capitale è finalizzato a mettere la Società nelle condizioni patrimoniali e finanziarie ideali per accrescere e consolidare la sua strategia di espansione nel settore ambientale e a velocizzare l'attuazione dei progetti industriali annunciati alla comunità finanziaria italiana e internazionale nell'Ottobre 2010, tenuto conto che i lavori di realizzazione dell'impianto di compostaggio localizzato in provincia di Lecce sono già iniziati e che è in corso la piena riqualificazione dell'area industriale di Nera Montoro. Nel sito di Narni è partita anche la rifunzionalizzazione del capannone che sarà destinato all'implementazione dell'impianto per il trattamento e il recupero meccanico di materia (gomma e acciaio armonico) degli pneumatici fuori uso, di cui si prevede il completamento entro la prima metà del 2011”.