Si tratta di una donna di 28 anni, cittadina italiana di origini colombiane, che era seduta al tavolo di un bar di via Lanzi con un amico
Fine settimana di controlli del territorio, disposti dal Questore Bruno Failla e finalizzati alla verifica del rispetto delle disposizioni contenute nei recenti Decreti Legge per la prevenzione e il contenimento degli assembramenti e per garantire una sicura e corretta fruizione degli spazi cittadini destinati alla movida.
Forze dell’ordine sorvegliano movida
Anche in questo fine settimana si è registrato nel centro cittadino un notevole afflusso di giovani fino a tarda notte; le pattuglie della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale hanno espletato i servizi nelle zone dove si abitualmente si verificano assembramenti di giovani, come Piazza dell’Olmo e largo Ottaviani, rendendo palese la loro presenza, al fine di scongiurare comportamenti non in linea con le disposizioni anti-contagio.
3 denunce
Nel corso dei controlli, nei quali sono state identificate 38 persone, di cui 10 con precedenti di polizia – sono scattate tre denunce.
Donna esagitata
La prima nei confronti di una donna di 28 anni, cittadina italiana di origini colombiane, che, seduta al tavolo di un bar di via Lanzi con un amico, dopo aver dato in escandescenze, ha prima dato un calcio all’inguine e poi ha morso al bicipite l’addetto alla sicurezza del locale che l’aveva invitata alla calma.
Donna col coltelli denunciata
Le altre due denunce, ad opera dei Carabinieri, nei confronti di una coppia – due ternani, di 26 anni la donna e di 35 l’uomo – che al controllo dei militari hanno tentato una breve fuga; raggiunti, la donna è stata trovata in possesso di due grossi coltelli da cucina – lunghi 21 cm – nascosti negli stivali.
Entrambi sono stati denunciati per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale e la donna anche per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Sempre nell’ambito degli stessi controlli, per quanto riguarda il territorio orvietano è stata elevata, dalla Polizia di Stato di Orvieto, una sanzione per la violazione delle misure anti-Covid.