Nella giornata di ieri gli agenti della Sezione Narcotici della Squadra Mobile diretta dal Dott. Alfredo Luzi, nell’ambito dei servizi di prevenzione e contrasto dei reati in materia di stupefacenti, ha effettuato un mirato servizio nei pressi di un casolare ove erano stati notati movimenti sospetti e un via vai di noti tossicodipendenti.
Nel corso del bliz sono stati trovati all’interno dell’immobile due cittadini tunisini pregiudicati, uno del ’77 e l’altro dell’88. I due avevano allestito un laboratorio per l’illecita attività di confezionamento e spaccio di stupefacenti.
Nei giorni scorsi erano stati fermati nella zona alcuni giovani con piccoli quantitativi di cocaina.
Immediatamente gli operatori sono entrati nella baracca posta vicino al cimitero ed hanno effettuato una accurata perquisizione che ha permesso di rinvenire la sostanza stupefacente e oltre 5000 euro in contanti, frutto dell’illecita attività, oltre a numerosi telefonini usati dalla coppia di spacciatori per i loro contatti, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi di stupefacente, ben occultato nei pressi del caseggiato.
Tutti gli acquirenti fermati sono stati segnalati alla Prefettura come assuntori ai sensi dell’art.75 d.p.r. 309/90 .
I due tunisini sono stati denunciati alla locale Procura della Repubblica per spaccio di sostanze stupefacenti ed uno dei due è stato espulso perché clandestino.
(foto archivio)