Attenta e numerosa la platea di imprese artigiane del settore delle costruzioni e dell’installazione di impianti elettrici e termici che ha partecipato all’incontro organizzato nei giorni scorsi a Terni da Cna Umbria. L’evento ha avuto lo scopo di portare all’attenzione della categoria, che versa da alcuni anni in uno stato di profonda difficoltà, alcuni temi fondamentali ed ha, inoltre, aperto un profondo spazio di riflessione sul futuro e sulle priorità del settore. Dalla normativa sugli appalti alle principali novità fiscali, dalla fatturazione elettronica al tema del rilancio delle costruzioni incentrato sul recupero del patrimonio edilizio esistente, sul suo efficientamento energetico e sulle manutenzioni, molte le novità sulle quali le imprese hanno avuto modo di confrontarsi e aggiornarsi. Pasquale Trottolini, responsabile di Cna Costruzioni Umbria ha dichiarato: “In tema di appalti mentre a livello nazionale si sta rivedendo tutta la normativa, ci siamo fatti portatori presso tutti i Comuni umbri di alcune richieste in tema di legalità e trasparenza, nonché di semplificazione delle procedure e di facilità di accesso alle gare per le imprese di minori dimensioni, chiedendo limitazioni alla pratica di aggiudicazione delle gare secondo il principio del massimo ribasso. Richieste che hanno portato la nostra associazione a confrontarsi con le Amministrazioni delle principali città della regione. Anche sul fronte fiscale, l’introduzione del reverse charge (meccanismo dell’inversione contabile dell’IVA) e dello split payment, oltre ad aver ingenerato molta incertezza tra gli operatori, rischia di destabilizzare fortemente la situazione finanziaria di molte imprese, specialmente di quelle che operano stabilmente con gli enti pubblici”. E ancora: “La Cna ha intrapreso una forte iniziativa politica, anche attraverso una petizione on line, per contrastare questa misura che mette a rischio la sopravvivenza delle imprese che operano nel settore dei lavori pubblici, al fine di raccogliere il maggior numero possibile di adesioni da parte delle imprese operanti su tutto il territorio nazionale, che hanno potuto manifestare così la loro netta opposizione nei confronti di questa misura francamente inaccettabile”.
Terni, il punto di Cna Umbria su edilizia e impianti
Dalla normativa sugli appalti alle novità fiscali, numerosi i temi affrontati
Ven, 05/06/2015 - 12:28