Si era accorto della presenza della Polizia Stradale di Terni impegnata, con alcune pattuglie nei servizi di controllo per il contrasto del fenomeno della guida in stato di ebrezza alcoolica o di alterazione psicofisica da sostanze stupefacenti o psicotrope, disposti nella notte tra sabato 28 e domenica 29 luglio dal Ministero dell’Interno e con la presenza del Medico della Polizia di Stato Dr. Francesco Lombardo, in servizio presso la Questura di Perugia.
In un posto di controllo nel centro abitato di Terni, nei pressi di via Carrara, verso le 4 di mattina della domenica una pattuglia si accorgeva che un’autovettura Audi A3 di colore scuro viaggiava con tutte le luci spente.
Subito i poliziotti hanno seguito la macchina per fermarla in sicurezza ma il conducente, anziché fermarsi, ha aumentato la velocità e ha attraversato due incroci con il semaforo rosso nonostante la pattuglia avesse accesi sirena e lampeggianti.
Dopo essere riusciti ad accostarsi sulla sinistra, il capo pattuglia ha mostrato più volte la paletta per far accostate il veicolo in fuga sulla destra. Nonostante gli inequivocabili segnali, di certo recepiti dal conducente e dal passeggero dell’Audi, la vettura non si è fermata e il conducente ha accelerato ancora di più nel chiaro intento di sottrarsi al controllo, incurante del pericolo per gli utenti in transito sulle strade percorse.
Giunti sull’intersezione tra via S. Breda e Strada della Romita, il conducente dell’Audi in fuga è stato bloccato in uno slargo senza uscita: a questo punto gli operatori per impedire ulteriori manovre, hanno sbarrato la strada con la vettura di servizio, ma il conducente dell’Audi repentinamente ha inserito la retromarcia urtando la vettura di servizio sulla parte anteriore.
I poliziotti, subito scesi dal veicolo, e hanno impedito l’eventuale fuga del conducente e del passeggero, provvedendo ad immobilizzarli anche per sedare l’agitazione e la particolare aggressività del conducente.
Con l’ausilio di un’altra pattuglia della Polizia Stradale e con la collaborazione di un equipaggio dei Carabinieri di Terni, sono stati condotti presso gli Uffici della Polizia Stradale dove sono stati identificati: si tratta di un tunisino di 41 anni H.H. pluripregiudicato e il passeggero suo connazionale anch’egli pluripregiudicato.
Dopo gli accertamenti di rito, il conducente è stato arrestato per resistenza a P.U. e falsa attestazione sulla propria identità, danneggiamento, guida di veicolo in condizioni di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di alcool e di sostanze stupefacenti, guida senza patente e violazione del divieto di dimora a Terni impostagli dall’A.G. a seguito di un recente arresto per spaccio di stupefacenti.
Il secondo indagato in stato di libertà per i reati di concorso nella Resistenza a P.U. e per falsa attestazione sulla propria identità.
Nella mattinata odierna, nel corso del processo per direttissima il Giudice Zanetti, dopo la convalida dell’arresto, tenuto conto della gravità della condotta e della pericolosità del soggetto, ne disponeva la custodia cautelare in carcere fino al 14 settembre 2018, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.