Proseguono i controlli straordinari per contrastare i reati predatori. L’attività disposta dal Questore di Terni ed attuata dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, diretto dal Vice Questore Aggiunto Giuseppe Taschetti, ieri, come già in altre occasioni, è stata supportata dal Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche.
Nel pomeriggio, ad un posto di blocco in Borgo Rivo, è stata fermata un’autovettura con tre persone a bordo. L’auto, intestata ad un cittadino rumeno residente a Terni, è stata sequestrata perché il tagliando dell’assicurazione è risultato contraffatto e il conducente, un rumeno di 35 anni, è stato denunciato per uso di atto falso.
Sempre nella zona di Borgo Rivo, la Volante è intervenuta in seguito ad una segnalazione di alcuni residenti che hanno telefonato al 113 per aver visto dei giovani, non del quartiere, aggirarsi fra i palazzi. Gli agenti ne hanno bloccato uno, mentre l’altro è riuscito a fuggire. Il fermato, un albanese di 30 anni, ha detto alla Polizia di essere appena arrivato in Italia, cosa appurata dal timbro di ingresso sul suo passaporto biometrico (che consente l’ingresso in Italia senza visto, con la possibilità di riuscire e rientrare fino a tre mesi). Ha anche detto di stare a Roma da un parente e di essere venuto a Terni per turismo, dichiarando di non conoscere affatto il giovane che era con lui, fuggito alla vista della Volante. A suo carico, due precedenti respingimenti in frontiera per mancanza di mezzi di sussistenza. Gli agenti, dopo il controllo, l’hanno lasciato andare, in quanto regolare. Ieri, comunque, nella zona, non sono stati registrati furti.
La Questura di Terni rinnova l’invito ai cittadini a segnalare ogni situazione sospetta; la telefonata tempestiva al 113 può permettere alle Forze dell’Ordine di sventare furti o comunque di allontanare eventuali malintenzionati.