Sarà il 2018 l’anno dell’avvio dei lavori per l’atteso quanto promesso Svincolo di Scopoli? In attesa di conoscere, e soprattutto di vedere con i propri occhi l’avvio del cantiere di lavoro, già sarebbe una vittoria riuscire ad ottenere un via libera definitivo con uno stanziamento adeguato, approvato e certificato. Anzi, sarebbe la vittoria: inseguita senza mai abbassare la guardia da parte della gente della Val Menotre e della Valnerina.
L’anno nuovo, ad ogni modo, si apre con una bella notizia: ci sono infatti assicurazioni e rassicurazioni in merito alla vicenda. A fornirle sono stati direttamente il Capo Dipartimento della Viabilità per l’Umbria ed il Presidente di Quadrilatero Umbria – Marche Spa Guido Perosino, che lunedì scorso sono stati ricevuti a Palazzo Comunale per un vertice con il sindaco di Foligno Nando Mismetti e l’assessore ai Lavori Pubblici e Viabilità, Graziano Angeli.
“Siamo ancora in attesa di conferme da parte del Ministero delle Infrastrutture – ha dichiarato il primo cittadino folignate al termine dell’incontro – ma comunque posso considerare molto utile e costruttivo il confronto con i responsabili dell’Anas e della Quadrilatero. Intanto è stata ribadita la certezza che lo Svincolo di Scopoli rientra a pieno titolo tra quelle opere strategiche che verranno realizzate nel pacchetto di interventi a seguito del terremoto del Centro Italia – fa sapere Mismetti – i fondi, ed in questo caso sono neccesari gli otto milioni già previsti, dovrebbero essere garantiti dai fondi speciali per la ricostruzione. Come amministrazione comunale – assicura il sindaco – continueremo a tenere alta l’attenzione, anche se le certezze definitive dovrebbero essere ormai imminenti”.
“Speriamo che il 2018 sia l’anno dell’ok definitivo per lo Svincolo di Scopoli – commenta Alessio Fiacco, portavoce del Comitato Val Menotre – questo vertice tra i responsabili di Anas e Quadrilatero con sindaco ed assessore ci fa ben sperare, questo è vero, ed è sicuramente positivo, ma già altre volte in passato hanno gridato vittoria troppo presto. Una cosa è certa – conclude Fiacco – dopo le elezioni lanceremo un nuovo appello ai deputati ed ai senatori del territorio affinchè riprendano la battaglia”.
Sul tavolo, anche i progetti relativi alla cosiddetta ‘Variante Sud’ di collegamento tra la zona artigianale de La Paciana e la Foligno – Perugia. Per la Val Menotre arrivano comunque belle notizie: prossimamente si interverrà sullo smottamento lungo la vecchia Ss 77 all’altezza di Colle San Lorenzo, che ha costretto per mesi la circolazione a senso unico alternato con semaforo ‘provvisorio’ che ancora tormenta gli automobilisti di passaggio ed i residenti della zona.