Una donna ha dimostrato che la necessità di un bagno, in certe circostanze, è un bisogno impellente e dunque non rimandabile. E' di ieri la sentenza del Giudice di Pace di Foligno, Luciano Cicioni, che ha accolto il ricorso presentato da una donna che tempo fa era stata multata, per eccesso di velocità.
Mentre percorreva via Santocchia, la donna ha superato il limite di 50 chilometri orari, ed è stata immortalata dall'autovelox posizionato sulla strada. La donna, che all'epoca aveva da poco subito un intervento chirurgico, presentando tutti i referti e le documentazioni del caso, è riuscita a dimostrare che nel momento dell'infrazione, si trovava in uno stato di necessità. Il bisogno fisiologico, le imponeva di trovare quanto prima un bagno ed è proprio per questa la motivazione che ha portato ad aumentare la velocità dell'auto. Date le motivazioni, quindi, per un dimostrato caso di “bisogno”, il giudice ha assolto la signora dal pagamento della multa, riconoscendo la priorità della necessità sul rispetto delle norme stradali.