Operatori turistici, giornalisti di settore, ma anche tanto pubblico e possibili futuri turisti hanno mostrato molto interesse per l'Associazione Strada dell'Olio Dop Umbria, che in questi giorni ha partecipato a due importanti momenti per la promozione legata ai settori turistico ed enogastronomico. In occasione della alla BIT – Borsa Internazionale del Turismo di Milano appena conclusa, la Strada dell'Olio Dop Umbria ha promosso i suoi associati e le sue iniziative nello stand dell'Umbria allestito da Regione e Apt. In contemporanea, la Strada dell'Olio è stata impegnata, fino a ieri (martedì), anche in un altro importante evento. Insieme all'Associazione Città dell'Olio, al Consorzio di Tutela dell'Olio Extravergine Dop Umbria, alla Camera di Commercio di Perugia e al Centro Estero dell'Umbria, ha partecipato alla fiera “SAPORE, Tasting Experience” che si è tenuta presso il centro Rimini Fiera. L'obiettivo è stato quello della promozione turistica del territorio regionale attraverso un prodotto d'eccellenza come l'olio extravergine di oliva Dop Umbria. Per questo motivo ci sono stati momenti rivolti al pubblico, agli operatori del settore e alla stampa specializzata. Molto partecipate le presentazioni del nuovo Catalogo delle strutture ricettive di qualità della Strada, della Guida per scoprire le città associate e dell'edizione 2011 di Frantoi Aperti, che quest'anno si terrà dal 29 ottobre all'8 dicembre 2011, ancora per sei imperdibili weekend “da ungersi di coccole”, in modo da ripetere il successo di queste ultime edizioni che si sono spalmate in più di un mese di iniziative dedicate all'olio. “Attraverso questo tipo di esperienze in fiere importanti – afferma il presidente Giuliano Nalli – la Strada dell'Olio continua ad incentivare la crescita dell'intero comparto olio e del settore turistico regionale. Al momento, oltre a promuovere eventi come Frantoi Aperti, stiamo dando particolare attenzione alle nostre strutture ricettive, cresciute molto in quantità e qualità, cercando così, attraverso questa rete composta anche dai frantoi, di accompagnare per mano il visitatore alla scoperta di un'Umbria affascinante. Un'operazione che va di pari passo con lo sviluppo delle importanti partnership già esistenti con tutta la filiera dell'olio e più in generale con quella dell'intera enogastronomia regionale”. La Strada dell'Olio ha presentato così, in questi due importanti momenti, tutti i suoi associati attraverso un nuovo materiale promozionale studiato ad hoc sia per i singoli turisti sia per gli operatori. Il Catalogo delle strutture ricettive è un'utile guida, corredata da foto e testi emozionali, che invita ad essere conservata in libreria e da sfogliare quando si vuole trovare una ricettività di campagna di sola alta qualità, come di qualità è il prodotto che veicola queste strutture, ovvero l'olio Dop Umbria. “Chi ha il palato viziato dai buoni sapori – aggiunge il presidente della Strada Nalli – ama farsi viziare anche quando va a dormire in un luogo, perché è estremamente esigente anche da questo punto di vista. Questa è pertanto la selezione che la Strada sta facendo da tempo”. È stata inoltre presentata anche la Guida per scoprire le città associate alla Strada dell'Olio Dop Umbria, tutte ad alta vocazione olivicola e paesaggistica. Un'altra eccellente selezione di luoghi da visitare, integrata con gli agriturismi e i luoghi dove poter acquistare prodotti di qualità come l'olio. Attraverso il catalogo viene così proposto, in accordo con l'agenzia di viaggi Try Travel, un prodotto turistico completo di “pacchetti Dop” studiati per integrare pernottamenti nelle bellissime strutture associate, visite nei luoghi di produzione dell'olio e nelle città ad alta vocazione olivicola. Tutto il materiale portato nelle due fiere, sia a Milano alla BIT che a Rimini al SAPORE, è andato a ruba. Anche nella città romagnola è stato quindi promosso con successo l'olio extravergine di oliva Dop Umbria e tutto il suo comparto, rappresentato pertanto nella sua interezza dalla Strada dell'Olio, dal Consorzio di Tutela e dall'Associazione Città dell'Olio. La Strada dell'Olio Dop Umbria – voluta fortemente dalla Regione Umbria come strumento di promozione integrata del territorio collegata all'olio – rafforza in questo modo il suo ruolo, quello di associazione volta alla promozione, attraverso l'olio Dop Umbria, dei territori, dei comuni e delle aziende che aderiscono. Quella “offerta” dalla Strada dell'Olio Dop Umbria è certamente un'Umbria conosciuta, ma anche quella un po' nascosta e segreta. Un mondo particolarmente emozionante per chi, attento al richiamo dell'ulivo e dell'alta qualità dell'olio umbro, cerca percorsi diversi e non affollati, alla scoperta di veri “borghi del gusto” e quindi di eccezionali tipicità gastronomiche, artistiche, culturali e paesaggistiche. È una sola la Strada dell'Olio che attraversa l'Umbria, come unica è la Dop pur nelle diverse caratteristiche di quello che, a ragione, viene definito “l'oro verde della regione” per le sue straordinarie proprietà organolettiche. Seguendo il richiamo dell'ulivo e dell'olio sono cinque gli itinerari che, andando a solcare le tipicità dei cinque colli di produzione in cui si divide la Dop Umbria (Colli Assisi-Spoleto, Colli Martani, Colli del Trasimeno, Colli Orvietani, Colli Amerini), fanno conoscere città e borghi unici, personaggi autentici e straordinari, strutture ricettive di alta qualità, sapori ancestrali e luoghi impareggiabili, come gli antichi frantoi capaci ancora di mantenere intatto il senso del tempo.