Convocano la stampa sul luogo “del delitto” i Consiglieri comunali Gianmarco Profili (Gruppo Misto) e Angelo Loretoni (Lista Rinnovamento), per denunciare gli impegni dell'Amministrazione, di nuovo disattesi.
Tutto prende avvio dall'interrogazione di Profili del 27 Novembre 2009, in cui lo stesso chiedeva conto alla Giunta della prolungata chiusura della strada comunale nel tratto che da Cortaccione va verso San Giacomo ed Eggi, in corrispondenza del cantiere per il cavalcavia della Eggi-San Sabino ( Tre Valli). Dopo mesi di rinvii, a causa di alcuni ritrovamenti archeologici e poi di alcuni “malintesi sulle competenze” tra Anas e Vus, come recita un documento inviato dall'Anas al Consigliere Profili, si giunge al termine ultimo del 15 Gennaio 2010, come data per la riapertura e conseguente fine dell'isolamento della frazione di Cortaccione in quel tratto viario.
Ed invece proprio nella mattinata di oggi la sorpresa. Il cantiere è ancora “in essere” e a posto dell'asfalto ci sono ancora breccia e sbarramenti, mentre nel cartello che prima recava il termine ultimo del 15 Gennaio, fa invece bella mostra di se da ieri la nuova data del 28 Febbraio 2010.
Nel cantiere un solitario operaio della Vus a lavoro, per la ricollocazione delle condotte fognarie, ultimo lavoro necessario prima dell'intervento dell'Anas. Dice il Consigliere Profili ” Siamo all'assurdo che dall'Amministrazione comunale non abbiamo ricevuto nessuna risposta alla nostra interrogazione, mentre al loro posto abbiamo invece avuto comunicazioni dall'Anas…come se fossero loro gli amministratori competenti”. Chiosa Angelo Loretoni “Non riescono nemmeno a coordinarsi, non sanno che significa la parola programmazione, ed intanto chi ci rimette come sempre sono i cittadini. Gli abitanti di Cortaccione sono mesi che sono reclusi in casa.”
In una bella giornata di sole appare quasi una scena “felliniana” quella dell'operaio al lavoro nel cantiere della strada comunale di Cortaccione ancora chiusa. Ma niente paura è solo fino al 28 Febbraio !
(carvan)