Collegare tra loro le manifestazioni ed evitare sovrapposizioni per incentivare il turismo sportivo. Con questi obiettivi il comune di Spoleto ha stilato il calendario degli eventi sportivi 2015, presentato in conferenza stampa del sindaco Fabrizio Cardarelli e dal consigliere delegato Roberto Settimi. “Ringraziamo le società per la loro disponibilità a collaborare – hanno sottolineato entrambi – vogliamo provare a far vivere Spoleto con lo sport per 365 giorni l’anno”.
‘Costo zero’ – Il progetto, a costo zero per l’amministrazione che fornirà spazi e supporto logistico, è senz’altro ambizioso, ma l’apertura del tracciato dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia, il ‘nuovo corso’ della piscina comunale, le ‘vulcaniche’ idee dei podisti e i rapporti ormai consolidati con le federazioni che già da anni scelgono Spoleto per i loro eventi lo rendono certamente fattibile. A fare la parte del leone sarà il ciclismo, con la Spoleto-Norcia grande protagonista. Il clou è in programma dal 4 al 6 settembre con la seconda ‘Cronoscalata’ e la passeggiata non agonistica, che potrebbe richiamare fino a 1.500 persone. Inoltre accanto agli eventi di maggior rilievo ne verranno organizzati altri collaterali con l’obiettivo di indurre atleti ed accompagnatori a pernottare a Spoleto per scoprirne attrattive e bellezze storico-artistiche. Il turismo sportivo è infatti uno dei cavalli di battaglia dell’amministrazione Cardarelli, che sta pensando anche di concordare con gli albergatori tariffe particolarmente vantaggiose in occasione delle manifestazioni. “In questo senso aver programmato con largo anticipo gli eventi può essere un grande vantaggio”, ha sottolineato Settimi.
New entry e conferme – Per tante manifestazioni il 2015 sarà la ‘prima volta’ a Spoleto, “vogliamo organizzare tutto fin nei minimi dettagli perché sia la prima di una lunga serie”, ha detto il consigliere. Tra le più curiose c’è senz’altro la gara podistica nel centro storico con passaggio attraverso il percorso meccanizzato della Posterna. Ma tra le ‘new entry’ troveremo anche il karate, il judo, il beach volley. Tocca poi alle conferme con la grande ginnastica ritmica e il tiro con l’arco, mentre i meeting di nuoto raddoppiano: il classico appuntamento col memorial Ernesto Falconi riservato alle categorie agonistiche sarà infatti anticipato da un’altra manifestazione, riservata alle categorie master.
Anche un campionato mondiale – Nel frattempo l’amministrazione, in piena sinergia con le associazioni, sta cercando di portare a Spoleto tante altre manifestazioni non ancora inserite in calendario. Tra queste una maratona Assisi-Spoleto (con arrivo a Spello per chi volesse correre la ‘mezza’), il festival del fitness e il campionato mondiale di Enduro. “Quest’anno ospiteremo quello nazionale – ha ricordato Settimi – se tutto andrà per il meglio potremo candidarci come location di quello mondiale nel 2017”.
Impiantistica fatiscente – Tanto, dunque, quello che si farà. Ma tanto è anche quello a cui l’amministrazione ha dovuto e dovrà rinunciare. Colpa di un’impiantistica al coperto fatiscente e non abbastanza capiente per ospitare manifestazioni di altissimo profilo. Piove all’interno del palazzetto vecchio e nella gran parte delle palestre, mentre il Palarota con i suoi 700 posti a sedere omologati non risulta particolarmente appetibile. “Ritengo che una città come Spoleto possa aspirare ad avere un palazzetto da 2.500 posti – ha sottolineato Settimi – ma al momento non possiamo permettercelo, checché ne dica la minoranza”. Ecco la risposta al comunicato del consigliere PD Martellini secondo cui l’amministrazione avrebbe dovuto cogliere al volo l’opportunità dei finanziamenti della Regione per riqualificare gli impianti sportivi. “Quel bando prevedeva un cofinanziamento del 50% a carico dei comuni su ogni intervento – ha tuonato il sindaco – e noi, grazie anche all’ulteriore milione di tagli sui trasferimenti approvato di recente dal governo Renzi, non abbiamo la benché minima possibilità di farlo”.
Novità in piscina – Dove invece un importante risultato è stato raggiunto è la piscina comunale. E’ ormai realtà l’Associazione Temporanea di Scopo tra Delfino Spoleto e Spoleto Nuoto, le due società che operano all’interno della struttura, che permetterà la prosecuzione di tutte le attività (evitando anche un singolo giorno di chiusura) fino al prossimo settembre, mese entro il quale verrà emanato un nuovo bando per la gestione. Sarà un bando meno pretenzioso di quello da oltre 3 milioni oggetto del project financin di ABN (ritirata all’ultimo minuto) che quasi certamente non contemplerà il ristorante ma andrà ad intervenire laddove l’impianto ha più bisogno. La rinuncia del soggetto promotore del ‘project’ ha costretto l’amministrazione a rimettere in campo risorse per una voce di bilancio che in caso contrario sarebbe stata zero, ma grazie all’ATS verranno risparmiati comunque più di 100mila euro sulla gestione ordinaria annuale.
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