Sostegno della Regione Umbria allo sport dilettantistico ed alle famiglie, oltre 440 società e associazioni sportive coinvolte
Saranno 2.260 i minori che beneficeranno del contributo della Regione Umbria per lo sport dilettantistico.
Si è infatti chiuso questa mattina (30 dicembre) il bando regionale per la concessione alle famiglie umbre di contributi a fondo perduto a sostegno totale o parziale dei costi per l’attività sportiva dilettantistica.
Sono 1.650 le domande pervenute da parte delle famiglie, in alcuni casi relative a più figli, per un totale dunque di 2.260 bambini e ragazzi raggiunti. I numeri del bando per lo sport dilettantistico sono resi noti dall’assessore regionale Paola Agabiti e dal presidente del Coni Umbria, Domenico Ignozza.
“Con questo bando – sottolinea l’Assessore Agabiti – insieme al CONI abbiamo voluto favorire le opportunità di aggregazione e socializzazione di bambini e ragazzi in una fase particolare, in seguito alle limitazioni imposte per lungo tempo dalla pandemia. I numeri della partecipazione dimostrano che l’obiettivo è stato raggiunto. Bando che sicuramente riproporremo anche nei prossimi anni perché lo sport è centrale nella crescita, nell’educazione, nella formazione dei nostri ragazzi”.
“Siamo felici – afferma il Presidente del Coni Umbria Ignozza – che tale bando abbia raggiunto un numero così elevato di ragazzi e veda oltre 440 società e associazioni sportive coinvolte. Ho sempre creduto in questa iniziativa che favorisce la pratica e la diffusione dello sport nelle nuove generazioni e ringrazio la Regione per la sensibilità dimostrata verso questo mondo”.
(nella foto Ignozza con la presidente della Regione, Tesei)