Manca meno di un mese all’avvio di Spoleto Tipica 2009 – la manifestazione per la promozione dei prodotti enogastronomici del territorio giunta alla 3a edizione – ma in Comune non si sa ancora chi realizzerà l’evento. Almeno ufficialmente. Un ritardo grossolano per questa manifestazione che, senza una adeguata campagna di comunicazione, anche quest’anno rischia di segnare in qualche modo un flop. Difficile comunque pensare di battere il record registrato lo scorso anno quando la conferenza stampa ufficiale fu tenuta il 31 ottobre, il giorno prima dell’inaugurazione.
Singolari le modalità avviate dall’assessorato guidato da Maria Margherita Lezi che, avendo optato per la chiamata ad invito, ha indubbiamente ritenuto superfluo pubblicizzare il bando sul portale municipale.
Tre sarebbero le ditte invitate e precisamente la Event by Event del poliedrico avvocato Fabrizio Gentili, la G-Bang di Leonardo Angeli e l’associazione Arte, Gusto e Cultura di Giampaolo Emili.
La gara prevederebbe di organizzare degli appuntamenti per un week-end – quello del prossimo 14 e 15 novembre – al massimo due. Per il quale (o i quali) è stato previsto un contributo pubblico di 11mila euro, iva compresa.
Le tre lettere sarebbero arrivate lunedì scorso con scadenza domani (lunedì 19 ottobre) per la presentazione delle varie offerte e relativi progetti.
Questo almeno quanto trapela e che sta sollevando diversi rumors fra alcune società e associazioni del comprensorio che avrebbero potuto e voluto partecipare al bando.
Il cui esito appare pressochè scontato.
Ben difficilmente infatti l’associazione Arte, Gusto e Cultura parteciperà alla procedura concorsuale, sia per il poco tempo a disposizione, sia perchè già al lavoro per la ben più blasonata Vini nel Mondo.
Non resterebbero che le altre due società che però appartengono allo stesso gruppo societario: Event by Event è infatti una società della GBang. Difficile pensare che in Comune non siano a conoscenza dell'assetto aziendale, non fosse che la prima ha già organizzato le edizioni 2007 e 2008 di Spoleto Tipica.
Sarebbe dunque solo fittizia, di facciata, la convocazione delle tre società. Un bel pasticcio per l’assessorato e per la neoassessora che, stando così le cose, avrebbe a questo punto fatto meglio ad affidare direttamente l’incarico. Con meno ipocrisia e magari qualche risparmio di danaro ed energie municipali.