Il sindacato FnsCisl denuncia l’ennesima aggressione ad un Ispettore di Polizia penitenziaria. Oltretutto da parte di uno stesso detenuto che si e’ reso gia’ protagonista in passato di numerosi episodi di violenza nei confronti del personale di polizia penitenziaria della Casa di Reclusione di Spoleto
Oggi, il soggetto in questione, nonostante fossero state prese tutte le precauzioni del caso, ha aggredito un Ispettore alle spalle colpendolo con un pugno al volto. L'Ispettore soccorso prontamente è stato accompagnato al locale ospedale dove gli è stata riscontrata una prognosi di otto giorni per un vistoso ematoma allo zigomo destro.
“La FnsCisl oltre a manifestare la vicinanza e la solidarieta’ all’ Ispettore aggredito – chiarisce in una nota il sindacato di categoria– sottolinea le immediate e congrue decisioni del Direttore e del Comandante di Reparto; ma intende altresi’ evidenziare che nonostante l'episodio sia da attribuire ad un soggetto altamente pericoloso, l’ Amministrazione Centrale ad oggi ancora non ha adottato alcun provvedimento al fine di allontanare il detenuto ormai tristemente noto nell’ Istituto di Spoleto. Alla luce di tutto ciò l'organizzazione sindacale ribadisce che l’Amministrazione Centrale debba agevolare le richieste dell’ Autorita’ Dirigente locale, adottando decisioni tempestive quando si presentano problemi di questo genere”.