Ancora 48 ore. Poi tutto tornerà a tacere e le ‘armi’ verranno interrate per i prossimi 5 anni. Gli staff di Daniele Benedetti (Pd) e Angelo Loretoni (Pdl) sono al lavoro per gli ultimi ritocchi. In vista del gran finale. Fra pochi minuti sarà la volta dell’onorevole Pierluigi Bersani, atteso presso la struttura verde della Pianciani per un comizio in favore di Daniele Benedetti. Ma la macchina organizzativa è già al lavoro per la chiusura che si terrà venerdì, alle 21, presso l’area attrezzata di Baiano di Spoleto dove arriverà l’onorevole Valter Veltroni, l’ex segretario del Pd molto legato alla città del festival (la sua tata è di Spoleto).
Se il Pd guarda alla periferia per il gran finale, Angelo Loretoni punta al centro storico: sempre venerdì, infatti, ma alle 20,30 si terrà a Piazza Garibaldi il comizio del sindaco di Roma Gianni Alemanno “il sindaco del sorpasso” (vinse al ballottaggio colmando i 4,5 punti che lo distanziavano dall’avversario Rutelli).
Accuginati – venuta meno per Loretoni ogni ipotesi di nuove alleanze, gli occhi sono puntati su eventuali accordi politici. Alla luce del sole quello raggiunto con l’Udc. Ieri i vertici del partito di Casini si sono ritrovati a cena a La Ginestra dove sono stati ben presto raggiunti da Loretoni, Zaffini e Petrini. La scelta del locale forse non è stata casuale, visto che quello è il ritrovo ‘storico’ della Margherita, utilizzato spesso anche dai socialisti (che alle 19 di stasera festeggeranno l’esito del voto con un rinfresco presso l’area attrezzata delle Casette). Impossibile sapere cosa si siano detti Loretoni con l’ex candidato sindaco Galli, come pure Zaffini notato a discutere intensamente, fuori dalla sala, con Lipparelli. Ironia della sorte è arrivato poco dopo Daniele Benedetti con il suo staff per una pizza veloce prima di tornare al lavoro.
Intanto continua la ridda di voci su possibili accordi sottobanco, smentiti dalle due fazioni in gioco.
Totoassessori – come pure vengono smentite le voci sui possibili assessori. I due candidati alla poltrona di primo cittadino su questo restano riservatissimi. Solo Benedetti ha anticipato la nomina, in caso di vittoria, di Vincenzo Cerami, il noto sceneggiatore candidato all’Oscar per La vita è bella, all’assessorato alla cultura. Loretoni invece starebbe pensando ad un regista televisivo, in caso di successo: tante le ipotesi, quella più accreditata riguarderebbe Stefano Alleva, il regista di Elisa di Rivombrosa. Ma al momento non c’è alcuna comunicazione ufficiale.