Una sospensione temporanea, nel nome della sicurezza, delle autorizzazione di occupazione del suolo pubblico che ai commercianti del centro storico non fa piacere. Con un ottobre così caldo e soleggiato, l’acropoli torna facilmente ad essere un salotto a cielo aperto: un pranzo veloce lungo il Corso perugino seduti nei dehor, un caffè all’aria aperta. Insomma, l’ordinanza arriva come una doccia gelata interrompendo quel trend positivo tanto atteso, dopo il periodo difficile che il turismo umbro sta passando da tempo.
L’ordinanza
Il giorno 7 ottobre è prevista la manifestazione denominata “Giornata Nazionale del Soccorso”, un’iniziativa nazionale dei vigili del fuoco. Quello precedente, il 6, il personale addetto si occuperà del montaggio delle attrezzature utilizzate per l’iniziativa nazionale. Per consentire il regolare svolgimento della manifestazione e per motivi di sicurezza pubblica, come scritto nell’ordinanza a firma di Nicoletta Caponi il 2 ottobre, “si ordina la sospensione delle autorizzazioni all’occupazione di suolo pubblico in Piazza IV Novembre e Corso Vannucci, compreso il tratto abitualmente denominato Piazza della Repubblica, per i giorni 6 e 7 ottobre, con la rimozione totale di tavoli, sedie ed ombrelloni con i relativi supporti in modo tale da rendere completamente liberi da ingombri i luoghi indicati“. A dirla in breve, via tavoli, sedie e ombrelloni.
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Una decina di bar e ristoranti
Ma quali sono le attività prese in considerazione dell’ordinanza comunale? Oltre una decina. La sospensione temporanea toccherà anche il noto ristorante Cesarino in piazza IV Novembre, la storica pasticceria Sandri, il frequentatissimo Blitz caffeè già verso piazza Italia, e tutte le pizzerie lungo corso Vanucci.
Disagi
“Il nostro spazio è tutto qua – spiega una lavoratrice di Sandri mentre fa spallucce e indica la piccola pasticceria – ovvio che un disagio c’è, ma non possiamo che seguire le regole”. Della stessa idea anche del bar Rataplan in piazza della Repubblica con i suoi tanti tavolini e ombrelloni. “Il disagio c’è, soprattutto perché con questo bel tempo per noi è un’occasione persa per attirare i clienti. Ma si apre anche un’altra questione: siamo ancora in attesa di sapere cosa dobbiamo fare durante eurochocolate – conclude – Gira voce che ci sospenderanno l’autorizzazione del suolo pubblico anche durante la settimana“. In caso di inottemperanza, conclude l’ordinanza del Comune di Perugia, si applicheranno le sanzioni previste dalle leggi in materia.