Giunge al gran finale il progetto nato dalla fantasia delle bibliotecarie di sala periodici che hanno voluto portare alla luce le tante riviste possedute: un documento prezioso sulla storia della moda da fine Ottocento ai giorni nostri. L'idea è stata quella di valorizzare importanti riviste di settore come Epoca, Vogue, Vitalità, Antiquariato, La Scena Illustrata, suscitando l'interesse anche di tutti coloro che operano o aspirano a diventare gli artefici della moda del prossimo futuro. E' qui che entra in scena il fattivo rapporto con le scuole della città, in particolare con l'Istituto d'Istruzione Superiore Allevi-Pertini, settore moda e il Liceo artistico Orneore Metelli. La chiave di svolta è stata la creazione di un concorso Un abito per un autore che si è rivolto ai due Istituti sopracitati dove è stato richiesto di scegliere sette autori del Novecento che ispirassero la realizzazione sia di un abito che di un gioiello rappresentativi dell'epoca.
Sette gli autori individuati come ispiratori: Allende, Maraini, Moravia, Montale, Pasolini, Pirandello e Svevo. Attraverso la lettura delle loro opere gli studenti hanno saputo orientarsi nella creazione sia di abiti che di gioielli che verranno mostrati al pubblico nella serata di giovedì 27 maggio a partire dalle ore 21.00. Si tratta di un biblionight davvero speciale dove la lettura incrocia l'arte creativa attraverso una sfilata di moda che porterà in passerella gli abiti dell''Istituto d'Istruzione Superiore Allevi-Pertini e i gioielli realizzati del Liceo artistico Metelli. Ad accompagnare la sfilata ci saranno le letture di alcuni brani degli autori scelti a cura di Roberta Rossi e la musica della violinista Anna Chiappelli. La sfilata verrà presentata da Francesco Patrizi e si concluderà con la premiazione dei vincitori per le due categorie, abito e gioiello e con un brindisi. In palio due capi d'abbigliamento donati dallo sponsor della serata Conti s.r.l. e due targhe per le scuole partecipanti donate dalla biblioteca di Terni.
La giuria è composta da Nicola Severino, docente di fotografia all'Accademia Belle Arti di Terni, Maura Raimondi, orafa, Paola Patrizi, creatrice della linea di abbigliamento e accessori Papù, Amedeo Mattioli, Accademia Nazionale dei Sartori. La mostraFino al 30 maggio sarà ancora visitabile la mostra allestita in bct che documenta, attraverso materiale bibliografico e non, l'evoluzione della moda dagli inizi del '900 ai giorni nostri. Libri, riviste, foto, modelli di abiti e accessori, gioielli e altro, nei diversi piani della struttura valorizzano il patrimonio dalla biblioteca che è ben visibile nella sala periodici dove emergono curiose notizie, appassionanti anche per i meno esteti. Articoli particolari raccontano la storia di capi d'abbigliamento e di accessori come quella del grembiule, del fazzoletto, dell'ago e dell'anello o la moda dagli antichi romani fino all'Ottocento. Sfogliando la racconta di Epoca che la biblioteca conserva dal 1951, è interessante riconoscere le dive dell'epoca che pubblicizzano le diverse tendenze: Sofia Loren che indossa gli abiti a corolla creati da Dior o Sylva Koscina con dei modelli di Pucci del pigiama palazzo (abiti composti da gonne pantalone).
Anche la moda uomo è ben rappresentata sia attraverso la mostra dove è possibile vedere il bastone da passeggio che diventa spada, reso celebre dalla figura del personaggio letterario di Sherock Holmes o attraverso l'esposizione delle riviste.
L'orario per visitare la mostra coincide con quello di apertura della biblioteca: dal lunedì al venerdì, ore 8.30-18.30, il sabato dalle ore 8.30 alle ore 13.00.
