L’esposizione del capolavoro del Guercino e la mostra di Ugo Levita – che si ispira all’opera letteraria “La Bella e la Bestia e altre fiabe” di Jeanne-Marie Leprince de Beaumont – hanno caratterizzato, a Palazzo Trinci, le prime due giornate della XXXIV edizione del Festival Segni Barocchi.
Il pubblico apprezza – “Il pubblico ha mostrato di apprezzare sia il progetto espositivo, curato da Federica Gasparrini e Nicholas J.Turner, che riguarda il capolavoro ritrovato 'Giuseppe e la moglie di Putifarre' di Guercino – ha osservato il direttore artistico della rassegna, Massimo Stefanetti – che il quinto intervento sulla fiaba barocca. Tante persone hanno partecipato anche alla performance “La Bestia in scena”. Le opere saranno in mostra fino al 21 settembre a Palazzo Trinci.
Barocco in vetrina – Segni Barocchi coinvolge anche librerie e vetrine di esercizi commerciali. Da mercoledì 4 settembre a sabato 21 settembre le librerie di Foligno del circuito “Antiquarian Bookshops of Umbria” (Il Formichiere, Il Salvalibro, Editoriale Umbra, Libreria Carnevali) metteranno in mostra – durante l’orario di apertura di ciascun esercizio – la cultura barocca. Sempre nello stesso periodo – da mercoledì 4 settembre a domenica 15 settembre – l’associazione Innamorati del Centro, in collaborazione con Pro Foligno, Ente Giostra della Quintana, associazioni del commercio e dell’artigianato, propone la VI edizione di “Barocco e neobarocco in vetrina”: la premiazione dell’iniziativa si terrà il 15 settembre alle 11 nella sala video dell’Auditorium San Domenico.