Secondo giorno di chiusura del centro storico, causa superamento del limite massimo di giornate in cui i livelli di Pm10 possono “sballare”, ed a Foligno non si placano le polemiche. Da pochi minuti i varchi di via XX Settembre (nella foto), piazza San Domenico, via Aurelio Saffi e via Garibaldi, sono stati “bloccati” dalla polizia municipale. Nel cuore della Città Vecchia si può accedere solo a piedi. Ma, come si diceva, le polemiche non si placano. In tutta la sua portata resta in piedi quella che contrappone il presidente dei Commercianti Aldo Amoni al sindaco Nando Mismetti. Il primo sostiene l'inopportunità della chiusura nei fine settimana a ridosso del Natale. Il secondo respinge le accuse sostenendo di aver semplicemente applicato ciò che la legge impone. Ma ci sono anche i mal di pancia, e non sono pochi, degli operatori commerciali che proprio per questi giorni, si erano preparati, con i magazzini pieni, ad affrontare lo shopping prenatalizio. Il momento è davvero “bollente” e la vicenda del centro chiuso, che tale resterà fino a che i livelli di Pm10, le note polveri sottili, non rientreranno nei ranghi, annuncia strascichi che si protrarranno per giorni. Resta un fatto su tutti. Al di la di chiusure ,s celte dei giorni, punti “blindati” e via dicendo in città non sono state posizionate indicazioni utili a far capire costa sta avvenendo e tantomeno ad indicare le aree di sosta, a pagamento o libere, pubbliche o private, dove poter lasciare l'auto. Dalla chiusura odierna è trascorsa meno di mezz'ora e la lunga coda di auto di chi raggiunge il centro per lo struscio o per fare due passi e magari anche compere si sta già formando.
SECONDO GIORNO DI CHIUSURA DEL CENTRO STORICO A CAUSA DELL'INQUINAMENTO, RAFFICA DI POLEMICHE
Dom, 29/11/2009 - 16:45