Sara Minciaroni
Uno scontro violentissimo. Frontale. Le lamiere si accartocciano e le auto che trasportano 5 giovani (tutti tra i 20 e i 28 anni) rimbalzano agli opposti della strada. Stridio di gomme e di vetri in frantumi poi in pochi minuti il suono delle sirene che via via si fa sempre più forte. E' la notte da incubo di due gruppi di ragazzi, tutti trasportati in ospedale, uno (il più grave) in codice rosso. E' accaduto poco dopo la mezzanotte a Castiglione del Lago all'ingresso della frazione di Macchie. Su una Renault Megane viaggiavano, due fidanzati ed un loro amico di rientro da una cena a Pietrafitta, in una Peugeut proveniente dalla direzione opposta c'erano due ragazzi che al momento dell'urto sono stati sbalzati fuori dal veicolo.
L'allarme è scattato immediatamente, uno dei feriti ha chiamato il 118. Dal Santa Maria della Misericordia sono arrivate 4 ambulanze, due mezzi dei vigili del fuoco da Perugia e tre auto dei carabinieri dalle stazioni di Magione, Castiglione del Lago e Città della Pieve. Drammatico lo scenario che si è presentato. A terra i corpi dei due giovani fuoriusciti dall'abitacolo, nell'altra auto il conducente ed il passeggero rimasti incastrati nella carcassa. Sarebbe il conducente della Peugeut ad aver riportato le ferite più gravi: lesioni multiple, trauma cranico e diverse fratture tra cui una al bacino, per lui i medici hanno ritenuto di non poter sciogliere la prognosi. Gli altri 4 sono stati tutti visitati e ricoverati per lesioni e fratture, ma le loro condizioni non sono ritenute preoccupanti.
La dinamica dell'incidente è ancora tutta da chiarire. Anche se dai primi rilievi non si esclude che l'alta velocità di uno dei due veicoli possa aver causato l'uscita dalla propria carreggiata ed il relativo impatto con l'altro mezzo, con l'aggravante dell'asfalto reso viscido dalla gelata calata nella notte sul territorio del Trasimeno.