Un’operazione congiunta dei tecnici dell’Arpa e degli uomini del Corpo Forestale dello Stato ha arrestato, nella mattinata odierna, un pericoloso sversamento di fanghi rossi nelle acque del torrente Marroggia, cominciato all’altezza della località Polzella nel comune di Montefalco. Da quel punto e per i successivi 5 chilometri il torrente era diventato rossiccio, fatto piuttosto insolito che ha indotto l’Arpa e la Forestale ad attivarsi immediatamente per individuare la fonte del problema. A quanto è dato sapere lo sversamento sarebbe attribuibile al cattivo funzionamento del depuratore di una fabbrica della zona di Trevi, presso cui gli uomini della Forestale si sarebbero già recati per gli accertamenti del caso. Nel frattempo i tecnici dell’Arpa hanno raccolto i campioni di acqua ‘colorata’ per sottoporla ad una serie di test, i cui risultati non saranno disponibili prima di qualche giorno.