Attimi di paura ieri pomeriggio nel quartiere San Giacomo di Città di Castello, dove è stato rubato un contatore del gas metano da una centralina di un complesso residenziale. Infatti, uno sconosciuto ha letteralmente smontato un contatore appropriandosene e lasciando che il gas fuoriuscisse copiosamente, tanto che il forte sibilo ed il cattivo odore hanno spaventato i residenti che si sono riversati in strada per paura di eventuali esplosioni. Sul posto è intervenuta una pattuglia di Carabinieri della Stazione di Città di Castello e M.S.M. Tiberina, oltre ai Vigili del Fuoco e tecnici della Tecniconsul che hanno provveduto alla messa in sicurezza dell’impianto. Nel frattempo i Carabinieri, sotto la direzione del comandante della Stazione Luogotenente Fabrizio Capalti, hanno attivato le dovute indagini portando in breve tempo ad individuare e fermare l’autore del furto, un tifernate pregiudicato di 45anni, che aveva già parzialmente montato il contatore presso la propria abitazione. L'uomo è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato del contatore, di furto di gas metano dalla rete di distribuzione, nonché per il pericolo di disastro e crollo di costruzioni determinato dal suo gesto. Il processo con rito direttissimo è stato fissato per la mattinata di domani 5 dicembre.