La prontezza di un cassiere di un'agenzia di crediti di Roma, in Largo dei Colombi, è stata decisiva per incastrare il rapinatore che lo scorso 13 dicembre aveva messo a segno un colpo in una banca di Terni. L'ultima rapina era stata progettata dal 32enne romano nell'istituto di credito della capitale. Con volto coperto è entrato nell'agenzia minacciando i dipendenti per farsi consegnare l'incasso, ma l'addetto alla sicurezza che si trovava all'interno della filiale era proprio in quel momento connesso a internet dalla sua postazione, con un collega, al quale ha prontamente inviato una email di sos. Subito dall'altra parte del computer è arrivata la chiamata alla Polizia che è riuscita a intervenire prima che il malvivente potesse uscire dalla filiale di Largo dei Colombi. Gli agenti della Squadra Mobile di Roma hanno scoperto l'escamotage utilizzato dal ladro per operare indisturbato, visto che sfruttava i permessi che gli erano stati concessi, nonostante gli arresti domiciliari, per frequentare una comunità di recupero per ex-tossicodipendenti, al fine di organizzare rapine. Durante la perquisizione domiciliare, gli agenti hanno trovato nell'abitazione dell'uomo assegni rubati dalla banca di Terni.