Irriverente come sempre. La Rivista degli studenti conferma ancora una volta il successo che la lega saldamente a Spoleto, agli spoletini che, almeno per una sera, si trasformano in giudici mettendo sul banco degli imputati i potenti della città. E allora giù, pardon gliù, a prendersela con questo e con quello. Dal Mostro delle Mura (nel mirino Brunini e Loretoni) al viaggio in America per il matrimonio del figliolo di Juannoforo Antonini, alle malcapitate galline di Novelli e tanti altri esilaranti sketch dove a farla da padrone è il dialetto de Spuleti.
Forse ci si attendeva qualche macchietta in più. L'anno appena trascorso di clamori e nefandezze ne ha riservati tanti. “Impossibile metterli tutti” dice il registra Fabio Pinchi “lo spettacolo dovrebbe durare quattro giorni!”. Fra il serio e il faceto anche questa rivista ha messo in piazza le verità più o meno nascoste della città.
A volte superano i limiti. Come quando hanno affrontato la spinosa vicenda Brushwood, l'inchiesta che vede (realmente) in carcere due spoletini accusati fra l'altro di aver mandato due proiettili alla governatrice Lorenzetti. Per la Rivista l'autore sarebbe il sindaco Brunini. La gag vede il primo cittadino intento a telefonare al suo segretario: “Franco? A Frà (Mazzoccanti, n.d.r.) t'avevo detto de mettecene de più….e poi de firmarlo. Ce se po' dimentica de firmà na lettera?” Te possino….”
Esilarante il video che i 'soliti ignoti' hanno trafugato nottetempo dal ristorante di Tulipani, u' maestro, che ha ripreso e commentato l'incendio della cisterna di gasolio verificatosi qualche mese fa nei pressi dello svincolo di Pompagnano. Tommaso Biondi si è superato offrendo una ottima prova. Impareggiabile quella di Giovanni Paroli che ha interpretato il presidente della Bps Giovanni Antonini: fino ad esser sollevato in aria, a dominare il teatro. E poi l'infticabile Patarini.
Su tutti trionfa lui, il leader, Fabio Pinchi, acclamato anche questa volta nella interpretazione del sindaco Massimo Brunini.
Intorno all'una di notte arriva il temutissimo sfottò finale. anche qui c'è chi le prende e chi le da. E allora ecco quelli finiti nel mirino: Sandro Cretoni, Maurizio Luciani, Vanni Castellana, “Paolo e Tamara”, “Tonino”, Andrea Tattini, Carlo Venturi, Alessandro Melchiorri, Alessandro Accardi, Lorenzo Tizi, Giorgio Flamini, Carlo Calandri, Giancarlo Mercatelli, Gianluca Speranza, Wolfgang Bernelli, Luca Cimati, Mirko Pantalla, Florindo Di Paolo, Giampaolo Emili, Alessandro Casali.
Nessun si illuda. Come tradizione, lo sfottò subisce ad ogni replica degli aggiustamenti. Fino a lunedì dunque è il caso di rimaner in allerta.
Intanto c'è stato un cambio di programma per questa sera che avrebbe dovuto vedere la presenza della pornostar Cherie. Riccardo Schicchi, il re del porno, arriverà a Spoleto accompagnato nientepopodimenoche da quel pezzo di figliolona di Emilia Cuciniello, classe 1964, in arte Milly D'Abbraccio.
