Continuano le indagini della Squadra Mobile per risalire ai responsabili del grave episodio di violenza che si è verificato a Piazza Solferino nella notte di ieri. Un giovane, per difendere una ragazza della sua comitiva da apprezzamenti troppo spinti da parte di un gruppo di sconosciuti, è stato coinvolto in una rissa, riportando lesioni allo zigomo, al naso e alla clavicola. Gli aggressori sono riusciti a fuggire, ma le telecamere installate in zona dovrebbero aver ripreso quanto accaduto e proprio dai filmati registrati le forze dell’ordine potrebbero venire fuori i volti dei responsabili del pestaggio. Sull’episodio, che si è verificato proprio nel giorno del ricordo di David Raggi, è intervenuto il sindaco di Terni, Leopoldo di Girolamo: “Quanto accaduto l’altra notte a Piazza Soferino, con l’aggressione a un gruppo di giovani studenti, è un fatto grave, che nessuno di noi deve sottovalutare – ha sottolineato il primo cittadino – Sono sicuro che le nostre forze dell’ordine, con la loro grande competenza ed efficienza che hanno dimostrato a più riprese, faranno presto luce su quanto accaduto e che i responsabili saranno sottoposti ai provvedimenti dell’autorità giudiziaria”.
Di Girolamo ha chiamato telefonicamente il padre del ragazzo aggredito per portare la solidarietà della comunità, ma anche per informare il genitore che è stato chiesto un vertice di sicurezza con il prefetto: “Chi va in giro ad alzare le mani, chi non esita a sprigionare la sua violenza, è un pericolo serio e mette in atto comportamenti che possono facilmente sfociare in tragedie irreparabili. Dal canto mio ho telefonato al papà del ragazzo che è stato pesantemente pestato per esprimere vicinanza e attenzione della comunità ternana e naturalmente per accertarmi delle condizioni del giovane studente. Ho chiesto al prefetto la convocazione del tavolo della sicurezza in quanto l’episodio è di particolare gravità e ha come contesto, ancora una volta, un legittimo momento di socializzazione”.
Il primo cittadino ha confermato che Terni è comunque una città sicura, ma il ricordo non può non andare a un anno fa, quando David Raggi fu brutalmente assassinato a piazza dell’Olmo: “Terni è una città di incontro, una città sicura, dove tutti hanno il diritto di divertirsi, di incontrarsi in un contesto di rispetto e sicurezza. Sono giorni questi di grande delicatezza, giorni che vedono protagoniste le bellissime iniziative per ricordare David Raggi nell’anniversario della sua tragica scomparsa. Il dolore è immenso per la famiglia, ma la ferita è molto profonda in tutta la comunità e ognuno di noi avverte l’ingiustizia, il dolore, per quanto accaduto, e solo la splendida reazione della mamma, del papà, del fratello di David, dei tanti amici, è motivo di speranza. Quanto accaduto un anno fa a piazza dell’Olmo – conclude il sindaco – deve spingerci a lavorare con grande intensità sul fronte della sicurezza, del rispetto, della convivenza civile. Come sindaco di questa città questi aspetti sono sicuramente una priorità. Anche noi come amministrazione continueremo a dare il nostro contributo nell’ambito del protocollo di Terni città sicura, con tecnologie e strumentazioni adeguate, con una efficace organizzazione della nostra polizia municipale, con politiche sociali volte alla prevenzione e alla integrazione, nella convinzione che il lavoro congiunto tra istituzioni, cittadini, forze dell’ordine e autorità giudiziaria porterà quei risultati da tutti attesi”.