Il sindaco Fabrizio Cardarelli lo aveva annunciato durante la conferenza stampa sul disavanzo di bilancio. Il comune di Spoleto è in condizioni di criticità finanziaria ed ha problemi anche a contrarre gli impegni di spesa meno onerosi. Prova ne siano i due avvisi pubblicato sul portale online a distanza di pochi giorni con cui l’amministrazione cerca uno sponsor per alcuni lavori di manutenzione. Vediamo.
Vaporetti – Il primo è datato 8 maggio e riguarda la manutenzione ordinaria di via Cecili al fine di garantire il regolare svolgimento della 51esima edizione della corsa dei Vaporetti. Lavori che hanno un costo complessivo (presunto) di poco superiore ai 30mila euro: 16mila circa per la completa asfaltatura della strada, 5.500 per la fornitura dei mezzi e della manodopera e 10.500 per la fornitura del conglomerato bituminoso. Spese, queste, completamente a carico dello sponsor, cui l’amministrazione riconoscerà in cambio visibilità e riconoscibilità nelle conferenze stampa o nelle comunicazioni ufficiali eventualmente promosse e la possibilità, previo assenso, di utilizzare lo status di ‘sponsor’ nelle proprie campagne di comunicazione.
Palazzo Collicola – E’ stato pubblicato ieri, invece, il secondo avviso di ricerca sponsor, che riguarda il piazzale posteriore di Palazzo Collicola. Anche in questo caso si tratta di una manutenzione ordinaria per un importo presunto di 8.607 euro. L’amministrazione prenderà in esame solo le offerte che sosterranno totalmente gli oneri economici e, come nel caso di via Cecili, è pronta ad offre in cambio una visibilità nelle conferenze stampa o comunicazioni ufficiali, la possibilità di usare lo status di sponsor nelle campagne di comunicazione e, in più, la possibilità di apporre a Palazzo Collicola – nel luogo indicato dal direttore artistico – una targhetta di dimensioni massime 21×30, anche questa da realizzarsi a proprie spese.
Piazza del Mercato – E’ già in restauro, invece, l’orologio di Piazza del Mercato, che da tempo necessitava di lavori di manutenzione. E’ stato lo stesso sindaco Cardarelli ad annunciarlo, sottolineando proprio la difficoltà dell’amministrazione di impegnare anche le somme di denaro più ‘leggere’ e ringraziando pubblicamente l’artigiano spoletino Massimo Viti che si è offerto, a titolo gratuito, di far tornare a ‘splendere’ uno dei simboli di Spoleto.
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