Ragazzino rapinato in centro, individuato uno degli aggressori. Passi avanti nelle indagini sul grave episodio avvenuto giovedì in centro a Perugia nella zona di piazza Morlacchi. Dove un minorenne, di 17 anni, appena sceso dal motorino è stato accerchiato e colpito con pugni e bottigliate da tre persone, di origine straniera.
Uno degli aggressori sarebbe stato individuato grazie ad alcuni filmati visionati dagli inquirenti.
Il ragazzino rapinato e picchiato
I tre aggressori avevano provato a derubare il ragazzo della catenina d’oro che aveva al collo. Al rifiuti del minore, lo hanno colpito alla testa con le bottiglie che brandivano. A quel punto il ragazzo ha consegnato loro i pochi soldi che aveva in tasca.
L’indifferenza dei presenti e la denuncia sui social
Aggressione che è avvenuta intorno alle 20, quando in piazza Morlacchi c’erano diverse persone, senza che alcuno intervenisse in soccorso del ragazzo. Fatto, questo, che ha molto colpito negativamente l’opinione pubblica perugina.
L’arresto del presunto stupratore delle minorenni
Come ha profondamente turbato la comunità perugina un altro fatto di cronaca, avvenuto sempre in centro, a poche ore di distanza. Lo stupro denunciato da una ragazzina di 15 anni.
I carabinieri hanno individuato e arrestato il presunto stupratore, un ragazzo di 19 anni. Che secondo gli inquirenti, sulla base di testimonianze raccolte e pesanti indizi, lo scorso gennaio si era reso protagonista di un altro stupro ai danni di un’altra minorenne, nei pressi di un centro commerciale.
Il giovane è ora detenuto a Capanne, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
Il Comune ringrazia i carabinieri
Anche l’amministrazione comunale “segue con attenzione” i risvolti riguardanti i fatti relativi alla violenza avvenuta ai danni della giovane 15enne pochi giorni fa. “Un sentito ringraziamento va alle forze dell’ordine – si legge in una nota della Giunta comunale – per essere intervenute con grande tempestività, individuando e arrestando il presunto aggressore. Rinnoviamo la nostra assoluta vicinanza e grande solidarietà alla ragazza e alla sua famiglia“.