Si è tenuta ieri, presso la chiesa di Santa Margherita, l’inaugurazione della mostra di pittura del giovane Federico Lolli, noto in città per essere il capo tamburino del Rione Spada ma le cui doti artistiche erano rimaste finora sconosciute ai più. Una passione, quella per la pittura, che Lolli ha intrapreso da poco più di un anno ma la passione e l'impegno hanno già trovato il giusto riconoscimento stando almeno ai complimenti di quanti ieri hanno potuto visitare la galleria. Forte è l'influenza della pittura iperrealista, come spiega a TO® l'artista folignate le cui opere evidenziano una originalità tutta da scoprire: ”Luciano Ventrone per me è un grande maestro – dice il giovane Federico – sono affascinato dalla sua pittura, dalla sua creatività”. I soggetti rappresentati nei quadri di Lolli spaziano fra ritratti, paesaggi e nature morte, con un uso incisivo del colore e della luce. Un'inaugurazione senza taglio del nastro ma che ha comunque attirato l'attenzione di molte persone che hanno preso parte all'evento organizzato dal rione, a dimostrazione che la Quintana non è fatta solo di competizioni e serate enogastronomiche. A presenziare all’apertura della mostra c’era il priore Alessio Castellano, che ha espresso parole di apprezzamento e sostegno nei confronti del giovane pittore: “i ragazzi sono la parte migliore della Quintana di Foligno e vanno supportati sempre, per questo sono molto contento per l’opportunità che abbiamo dato a Federico”.
Tutto si è concluso con un piccolo aperitivo offerto dal Rione Spada, con tanto di stappo della bottiglia e relativo brindisi, durante il quale amici e compagni hanno potuto festeggiare insieme all'artista questo primo traguardo. Un'iniziativa positiva, che valorizza la creatività, la voglia di fare e i sogni di nuovi talenti e che si spera possa dare inizio ad altre esperienze analoghe. La mostra rimarrà aperta tutti i giorni fino al 17 giugno prossimo dalle ore 21 alle 24. (M.A.B.)

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