Questura Perugia, sindacati "Emergenza personale, pochi poliziotti e troppo anziani" - Tuttoggi.info

Questura Perugia, sindacati “Emergenza personale, pochi poliziotti e troppo anziani”

Redazione

Questura Perugia, sindacati “Emergenza personale, pochi poliziotti e troppo anziani”

Libero Luchini e Mirco Cerasoli denunciano le criticità della Questura perugina
Dom, 01/07/2018 - 14:15

Condividi su:


Carenza di personale, età media troppo avanzata, commissariati distaccati che in molti casi sono ridotti ai minimi termini. Sono alcune delle problematiche che il Silp Cgil Umbria, rappresentato dal segretario Libero Luchini, e il Silp Cgil di Perugia, rappresentato dal segretario Mirco Cerasoli, hanno esposto al questore di Perugia in un incontro che si è tenuto nei giorni scorsi.

“La prima emergenzasottolineano i due segretari Silpè senz’altro quella della carenza di personale e dell’età media avanzata, visto che gli organici sono fermi al 1989. Eppure, il ministero e il dipartimento della Pubblica Sicurezza sostengono che la Questura di Perugia non ha bisogno di ulteriore personale. Al contrario, i commissariati distaccati di Foligno, Assisi, Città di Castello e Spoleto sono ridotti ai minimi termini, il personale è stressato e non riesce più a coprire i turni che vengono assegnati”. 

Anche il posto di polizia presso l’aeroporto San Francesco d’Assisi, secondo il Silp Cgil, è ridotto all’osso. “Normalmente servirebbero 5 persone per assolvere ai compiti di vigilanza dello scalo – spiegano Luchini e Cerasoli – ma in media invece ci sono due, massimo tre operatori a svolgere il servizio. Inoltre, la carenza di personale – spiega ancora il Silp Cgil – è aggravata dal fatto che “la questura di Perugia invia regolarmente personale in varie parti d’Italia, per contribuire alle esigenze che man mano si vengono a creare, e questo si ripercuote ulteriormente sul personale impiegato in loco”. 

C’è infine il nodo delle sedi di alcuni uffici periferici, come Spoleto e Città di Castello, che, denuncia ancora il Silp, “non agevolano il personale essendo prive di elementi fondamentali, come camere di sicurezza, aree sterili e aree per il controllo delle persone. E quindi possono verificarsi, come è accaduto recentemente a Città di Castello, situazioni particolarmente sgradevoli, nelle quali la stessa sicurezza degli agenti di polizia è messa a repentaglio”. 

A fronte di questa situazione di “forte emergenza”, il Silp Cgil ha chiesto un intervento immediato al questore. “Non si può attendere l’autunno o peggio il prossimo anno per integrare, magari solo di qualche unità, il personale della Questura – concludono Luchini e Cerasoli – Negli ultimi anni abbiamo perso decine e decine di unità per pensionamenti e altre cause, a fronte di pochissimi reintegri. Per questo, organizzeremo prossimamente un tavolo sulla sicurezza coinvolgendo anche la prefettura”.  

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

    L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


      trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

      "Innovare
      è inventare il domani
      con quello che abbiamo oggi"

      Grazie per il tuo interesse.
      A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!