Interesse e partecipazione ha riscosso questa mattina la proiezione del documentario “Esodo: la memoria negata” del regista Nicolò Bongiorno. Il filmato è stato commissionato dall'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD) e realizzato dalla Venicefilm production di Padova.
L’incontro, programmato come prima delle due iniziative che vanno sotto il nome di “Il rumore del silenzio – L’esodo e le foibe” promosse dalla direzione cultura del Comune di Spoleto, organizzate in occasione del Giorno del Ricordo, istituito per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati, si è tenuto questa mattina presso la Scuola Media L. Pianciani.
Alla proiezione hanno partecipato il vicepresidente del Consiglio Comunale David Militoni, l’assessore alla Formazione Battistina Vargiu, il dirigente scolastico della Pianciani, gli insegnati e gli alunni della terza media. Alla proiezione del video, introdotto da un intervento di Militoni, è seguito un dibattito, partecipato con molto interesse dagli studenti. L’assessore Vargiu ha sottolineato la necessità di far conoscere questa pagina di storia dimenticata per troppi anni e si è impegnata per far distribuire alla scuole una copia del video e altro materiale informativo sull’argomento.
Le iniziative per “Il rumore del silenzio – L’esodo e le foibe” proseguono martedì 14 febbraio alle 10 all’auditorium del convitto INPDAP dove si terrà una tavola rotonda con gli studenti delle scuole secondarie di II Grado dal titolo “L’esodo di giuliano-dalmati e le contraddizioni dell’accoglienza” che prevede dopo il saluti delle autorità, l’interventi di Giovanni Stelli della Società di Studi Fiumani e poi di Franco Papetti, dell’associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.
