Il consigliere Giampiero Panfili (AN) qualche tempo fa, con una interrogazione aveva chiesto di sapere se la Provincia di Perugia fosse al corrente della frana sulla SP 471 (Sant'Anatolia di Narco-Caso) Km 5+000, che rende impercorribile la strada. “In seguito alle abbondanti piogge dell'ultimo periodo – ha precisato Panfili – che hanno interessato in maniera specifica il comprensorio della Valnerina, si è prodotta lungo la strada in oggetto una frana che ha bloccato la circolazione e che, ancora oggi, ne impedisce il transito. Da oltre 10 giorni i paesi di Monteleone, Gavelli, Caso risultano isolati dalla rete viaria. Recentemente le Amministrazioni locali, al fine di ovviare a tale isolamento, hanno improvvisato una percorso alternativo che comunque è inadeguato, pericoloso ed estremamente precario, percorribile soltanto da mezzi a trazione integrale”. “La frana in questione – ha risposto il Vicepresidente della Provincia di Perugia Palmiro Giovagnola – è consistente e c'è il rischio che si ripetano pericolosi smottamenti. Attualmente la Provincia sta effettuando i rilievi per definire l'intervento da eseguire. Ancora non si sa se si dovrà eliminare un altro pezzo di montagna per evitare la caduta di altri massi. Nel frattempo abbiamo preferito non rimuovere i sassi dalla carreggiata per evitare che gli automobilisti passino lo stesso. In genere le sole transenne non servono ad interrompere il traffico in quanto facilmente rimovibili. Entro la metà di gennaio pensiamo di cominciare i lavori per la riapertura della SP 471”. Il consigliere Panfili di è detto soddisfatto della risposta auspicando un costante interessamento della Provincia per la riapertura della strada.