Proteste estive in centro storico. Accade a Foligno dove numerosi residenti della città vecchia, non ne possono più dei piccioni. Le zone maggiormente bersagliate sono quelle dei vicoli che si affacciano su via Garibaldi, la zona di piazza San Francesco, via Mazzini e via Gramsci. A lamentarsi sono tanto i residenti quanto gli operatori commerciali costretti a subire, oltre la presenza degli odiosi pennuti, soprattutto i loro particolari lasciti, e cioè il guano. “Qui da noi -racconta un residente della zona di piazza San Francesco, siamo costretti a dover tener chiuse le finestre. Perché? Semplice. Soprattutto ai piani alti delle case il guano si deposita e noi siamo costretti a dover fare i conti con la polvere malsana che questo tipo di rifiuti organici produce”. Altra zona carica di lamentele, è quella della centralissima piazza Matteotti. Pomo della discordia l'accesso al magazzino comunale sottostante la piazza che è la prosecuzione principale di piazza della Repubblica. “L'accesso al magazzino – racconta una signora in attesa del bus di linea – oltre ad essere costellato di erbacce,viene scambiato per un gabinetto pubblico da uomini anziani che non ce la fanno a trattenersi fino ai vicini servizi pubblici. Non è davvero un bello spettacolo, e tutto avviene mentre il centro è normalmente frequentato da persone di tutte le età”.