Si è recentemente tenuto, presso l'assessorato alle politiche sociali del Comune di Spoleto, il Tavolo per il “Fondo Alimentare” per definire le misure e le azioni volte a contrastare il costo della vita a favore delle fasce deboli. L'incontro si è svolto alla presenza del vice sindaco Dante Andrea Rossi, Alessandro Raspa (SPI CGIL), Carlo Mearelli, Francesco Dominici (FNP CISL), Luca Busciantella (Ipersidis), Valerio Conti (Gespac Srl – Conad), Marco D'Agata (Carispo Spa), Carlo Mancini (Banca Popolare di Spoleto), Angelo Cerquiglini e Paolo Risoldi rispettivamente dirigente e funzionario della Direzione ICSSS.
Per motivi di ordine organizzativo non hanno potuto garantire la loro presenza il referente di UILP-UIL e i responsabili di Eurospin e Maxitigre le cui organizzazioni, unitamente alle associazioni di categoria della distribuzione Confcommercio e Confesercenti, garantiscono la loro adesione al progetto.
Nel corso dell'incontro è stata ribadita dai presenti la validità del progetto “Fondo Alimentare” il quale, attraverso le risorse messe a disposizione dalle 4 strutture commerciali aderenti (Ipersidis, Maxi Tigre, Conad, Eurospin), dagli istituti di credito cittadini (B.P.S. e CARISPO), nonché dal cofinanziamento comunale, per un importo complessivo di 30.000 euro, sosterrà nei prossimi mesi le famiglie più in difficoltà, maggiormente colpite dalla perdurante crisi economica, con contributi finalizzati all'acquisto di prodotti alimentari di prima necessità presso i centri commerciali aderenti al progetto, attraverso un bando comunale che sarà pubblicato nelle prossime settimane.
I partecipanti all'incontro hanno inoltre concordato sulla necessità di sviluppare un'azione di conoscenza, attraverso la condivisione delle diverse banche dati sul fenomeno della povertà e di sensibilizzazione rispetto alle problematiche affrontate dal progetto, anche al fine di ampliare il più possibile il numero dei soggetti economici e non aderenti alla iniziativa e recuperare ulteriori risorse, in questa delicatissima fase di pesanti tagli economici al sistema di protezione sociale attuati a livello statale e di perdurante crisi economica che investe anche il nostro territorio.
