PRODI RESPINGE DIMISSIONI: CLEMENTE MASTELLA " CI RIFLETTERO' " - Tuttoggi.info

PRODI RESPINGE DIMISSIONI: CLEMENTE MASTELLA ” CI RIFLETTERO' “

Redazione

PRODI RESPINGE DIMISSIONI: CLEMENTE MASTELLA ” CI RIFLETTERO' “

Mer, 16/01/2008 - 13:52

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Il Presidente del Consiglio Romano Prodi ha respinto le dimissioni del ministro Clemente Mastella. E' quanto è riportato in una nota diffusa da palazzo Chigi diramata al termine del colloquio che era cominciato fra i due alle 13.36. Prima dell'incontro, Mastella ha avuto un incontro gli esponenti dell'Udc Cesa e Casini. La conferenza dei Presidenti di Gruppo ha intanto chiesto che Prodi riferisca al Parlamento. Mastella si è riservato un breve tempo per riflettere sulla decisione del premier. Alle 14 è partito per Ceppaloni dove raggiungerà la moglie.

(Aggiornato alle 14.16)

DIMISSIONI MASTELLA IRREVOCABILI. LA MOGLIE “IO NON MI DIMETTO”

Mastella a colloquio con Prodi. Avvocato Madia “tutto per una sfuriata telefonica”

Sarebbero irrevocabili le dimissioni annunciate da Clemente Mastella. Lo ha detto poco fa il portavoce dell’Udeur Barbato, mentre il ministro di giustizia saliva le sale di Palazzo Chigi per incontrare Prodi. Il premier aveva chiesto al titolare del dicastero di ritirare la propria decisione, ma Mastella, a quanto dice Barbato, sarà irremovibile. Posizione diversa invece quella che assumerà la moglie.

“Non ci penso proprio a dimettermi, decideranno gli elettori”. E’ quanto ha risposto Sandra Lonardo ad uno dei giornalisti che le chiedeva se era intenzionata a seguire il gesto del marito (che questa mattina aveva annunciato le dimissioni davanti al Parlamento subito dopo la fuga di notizie secondo la quale la moglie sarebbe in attesa di un ordine di custodia cautelare ai domiciliari).

“Sono sconcertata di aver appreso la notizia dalla tv” dice la Lonardo, presidente del consiglio regionale campano “ma sono assolutamente serena e fornirà all’autorità giudiziaria ogni chiarimento”. Secondo l’avvocato Madia, legale della Lonardo, l’ordine di arresto sarebbe legato ad una “grande sfuriata telefonica fatta dalla mia assistita al direttore di un ospedale in merito ad una nomina. Quindi solo un contrasto di carattere politico e nulla di più, niente a che vedere con daziani di danaro o vantaggi di altro tipo”. La Lonardo si trova ancora nella propria abitazione in attesa che arrivi il provvedimento che il gi Chiaromonte ha disposto su richiesta del pm Cimmino.

(nella foto, da internet, il ministro con la moglie al Columbus Day Parade di New York) – pubblicato alle 13.52


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