Una occasione importante per ricordare le due dipendenti e premiare giovani talenti e il loro impegno al servizio della comunità
Si è svolta il 22 dicembre nel Salone d’Onore di Palazzo Donini la cerimonia di consegna del Premio di laurea “Peccati-Crispolti”, giunto alla nona edizione, istituito dalla Regione Umbria con Legge regionale n. 23 del 2014 a ricordo delle dottoresse Daniela Crispolti e Margherita Peccati, uccise il 6 marzo 2013 nell’assolvimento del proprio lavoro, al fine di onorare la professionalità, l’impegno e la serietà professionale.
Alla cerimonia, alla presenza dei familiari delle due dipendenti regionali, sono intervenuti la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, il delegato del Rettore dell’Università di Perugia Mario Tosti, il prorettore dell’Università per Stranieri di Perugia Rolando Marini, il presidente della Commissione di valutazione, il dirigente regionale Giuseppe Merli. Presenti, fra gli altri, il Prefetto di Perugia Armando Gradone, il Presidente dell’Assemblea Legislativa Marco Squarta e, in rappresentanza della Questura di Perugia, Maria Grazia Corrado.
La Giunta Regionale si propone di premiare, valorizzare e diffondere le migliori tesi in tema di Pubblica Amministrazione e, nello specifico, il ruolo svolto dalla Pubblica Amministrazione anche in relazione all’impiego ed alla gestione delle risorse pubbliche (nazionali, europee) destinate ai cittadini, ai lavoratori e/o alle imprese. Il Premio è finalizzato a valorizzare e diffondere le migliori tesi in tema di pubblica amministrazione e consiste in 6.000 Euro, di cui 3.000 in contanti e 3.000 per lo svolgimento di un tirocinio extra-curriculare.
Per la nona edizione, la commissione presieduta dal dirigente regionale Giuseppe Merli e composta dalle professoresse Alessandra Valastro (Università degli studi di Perugia) e Dianella Gambini (Università per Stranieri di Perugia) ha attribuito il riconoscimento alla dottoressa Luana Zamponi, laureatasi alla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli studi di Perugia nell’anno accademico 2020/21 con la tesi di laurea intitolata “Aspirazioni possibili. Patterns di rigenerazione nei territori marginali”.
“La premiazione – ha sottolineato la Presidente della Regione Donatella Tesei – costituisce un’occasione importante, sia per onorare il ricordo e il sacrificio delle due dipendenti regionali, la cui memoria in noi è sempre viva, sia per valorizzare giovani talenti che, con le loro competenze, quanto mai determinanti negli anni complessi che attraversiamo, possono dare un contributo significativo per la crescita qualitativa della pubblica amministrazione, al servizio della comunità”.
“Sono particolarmente contenta – ha aggiunto – di premiare oggi una giovane laureata che si è dedicata a trattare un tema quanto mai prioritario per l’amministrazione regionale, quale è quello delle aree interne. Un tema – ha sottolineato – che ci ha visto impegnati per l’individuazione di nuove aree interne del territorio regionale, affinché possano beneficiare di strumenti e risorse per la crescita, ma che ho posto all’attenzione a livello di Conferenza delle Regioni e nei rapporti con il Governo: il riequilibrio territoriale non può limitarsi a un riequilibrio fra Nord e Sud, ma per la ripresa e il rilancio del Paese alla stessa velocità deve riguardare anche tutta la fascia appenninica e le aree interne del Centro Italia”.
“È pertanto un onore – ha concluso la Presidente Tesei – consegnare oggi questo Premio per un lavoro prezioso su un tema così rilevante svolto, come ha evidenziato la Commissione valutatrice, con senso critico e con capacità propositiva. L’auspicio è che possa essere di aiuto per l’inserimento nel mondo del lavoro. Abbiamo bisogno di giovani talenti e la Regione è impegnata a far sì che, dopo gli studi, restino in Umbria e non perdere il valore aggiunto di cui sono portatori”.
L’attestato del Premio è stato consegnato alla dottoressa Luana Zamponi dalla Presidente Tesei insieme alla signora Luciana Crispolti, madre di Daniela, che ha donato alla premiata una copia della tesi di Laurea della figlia.
A margine della cerimonia ha ritirato l’attestato del Premio la vincitrice dell’ottava edizione, la dottoressa Veronica Benedetti.