Dal 21 novembre scattano i nuovi orari per i Centri di salute mentale di Foligno, Spoleto-Valnerina, Terni, Orvieto e Narni-Amelia
Pochi psichiatri, chiusi di sabato i Centri di salute mentale (Csm) nella Asl 2. Il provvedimento scatterà dal 21 novembre per i Csm di Foligno, Spoleto-Valnerina, Orvieto, Terni, Narni-Amelia. I Csm saranno aperti per i pazienti e i loro familiari dal lunedì al venerdì, festività escluse, con almeno tre aperture pomeridiane “laddove la dotazione organica dei medici psichiatri lo permetta”.
Per quanto riguarda le urgenze nei giorni di chiusura si attiverà la procedura per la gestione delle urgenze psichiatriche e dei TSO (trattamento sanitario obbligatorio) per malattie mentali. Per le coperture è prevista anche una reperibilità infermieristica.
La chiusura del sabato – che, si legge nel provvedimento, avrà carattere temporaneo, anche alla luce della riorganizzazione con il nuovo Piano sanitario regionale – viene criticata soprattutto per i disagi che potrà arrecare ai pazienti lavoratori, che ricorrono maggiormente al servizio nei giorni prefestivi. Considerando anche che la carenza di psichiatri rischia di non garantire le aperture pomeridiane dei Csm.