Grazie ad un tempestivo intervento del Comune di Terni, Piediluco sarà ancora una volta protagonista nel panorama del canottaggio nazionale. I campionati per le categorie Esordienti, Under 23 e Adaptive (cat. riservata ai diversamente abili) erano in calendario a Sabaudia il 12 e il 13 Giugno, ma il centro remiero laziale non è stato giudicato idoneo dalla Commissione Federale di canottaggio. Il Comune di Terni non si è lasciato sfuggire l'occasione per mettere a disposizione la sua struttura di eccellenza a Piediluco, il centro remiero D'Aloja, e dopo un sopralluogo della Commissione, con un piano di adeguamento delle strutture per abbattere le barriere architettoniche, c'è stato il via libera per l'organizzazione dell'evento. Il Consiglio Comunale ha stanziato una somma di circa 40.000 euro per i lavori (già iniziati e di cui la fine è prevista per il 30 Maggio) destinati a rendere accessibili le attuali strutture (pontili, percorsi, accessi, servizi, area premiazioni) alle categorie Adaptive, restituendo a Piediluco un ruolo di primo piano nelle competizioni nazionali di canottaggio. Grande soddisfazione ha espresso l'Assessore all'Innovazione Tecnologica Bartolini: “Quando abbiamo saputo che il centro di Sabaudia non aveva ottenuto l'idoneità dalla Commissione Federale, ci siamo subito attivati per candidare il nostro centro remiero per ospitare la manifestazione. Abbiamo raggiunto un accordo con i commissari sulle opere di adeguamento delle strutture per la fruibilità del centro da parte delle categorie diversamente abili. Un'occasione importante che permetterà anche all'utenza regolare del lago di usufruire di queste nuove ristrutturazioni”.