Viene presentato il 1° febbraio, alle 15.30, nella sala videoconferenze della biblioteca comunale di Terni, il Pit – Progetto integrato territoriale, che è un grande strumento di pianificazione e riqualificazione funzionale dell'area di piazza Dante e di quella di via Proietti Divi. L'obiettivo, con un investimento di oltre 6 milioni, è di rafforzare i servizi funzionali per una migliore fruizione della stazione ferroviaria ed accentuare il collegamento della medesima con la città nel suo complesso. Due, sostanzialmente, le direttrici di sviluppo del piano: il collegamento, con un passerella pedonale, tra la stazione e i nuovi parcheggi posti in via Proietti Divi, prosecuzione della zona direzionale di via Bramante; il miglioramento del percorso, anche in questo caso pedonale, che unisce il centro cittadino con piazza Dante. Una riqualificazione e una infrastrutturazione, che vedrà anche interventi sinergici tra il Comune, la Regione, Rfi e Centostazioni spa, che è riduttivo leggere come semplici servizi per lo scalo ferroviario ma che invece ha l'ambizione di interessare la funzionalità della città nel suo complesso. Un obiettivo, quello di uno snodo ferroviario fortemente integrato con il tessuto urbano, che è una delle priorità del Piano strategico al quale sta lavorando il sindaco Leopoldo Di Girolamo nell'ottica di rilanciare, insieme a tutti i protagonisti cittadini, la Terni del futuro. Uno start up per Terni, quale area metropolitana di primaria grandezza nell'Italia di mezzo.
Il Pit, nel dettaglio, comprende, oltre al percorso pedonale sopraelevato, inserito nell’uscita est dell’attuale stazione ferroviaria, altri tre interventi rilevanti: un parcheggio a raso per 405 posti auto nell’area di proprietà comunale a monte della stazione; un parcheggio a raso per 290 posti auto nell’area dell’ex scalo merci che dovrà essere ceduta al Comune di Terni; un insieme di opere per il miglioramento dell’intelaiatura urbana nell’area circostante la stazione, con particolare riferimento alla realizzazione di due nuove rotonde lungo via Curio Dentato ed il miglioramento della area pedonale nella zona di via Plinio e via Mascio in direzione centro città. Il programma dovrà essere realizzato entro giugno 2015 e si avvarrà di un importo complessivo di 6.094.649,32, euro, di cui 1.218.929,86 (20%) cofinanziati dal comune di Terni ed 4.875.719,46 (80%) da risorse comunitarie (Por-Fesr 2007-13 Asse IV Accessibilità e aree urbane – sttività A1 Infrastrutture di trasposto secondarie).
Il Percorso pedonale avrà un costo di 4.310.649,32 di euro e realizzerà il collegamento tra il nuovo sistema di attestamento di via Proietti Divi e Piazza Dante. E' oggetto di un bando di progettazione che vedrà la partecipazione di importanti studi professionali. L’opera, che avrà una lunghezza di circa 200 metri e correrà a 7 metri sopra il livello dei binari, andrà ad incidere significativamente sul paesaggio urbano e sul territorio, imponendosi come nuova “porta urbana”, simbolo dello sguardo della città oltre i propri limiti territoriali.
La conferenza di mercoledì pomeriggio vede la presenza della presidente della Regione Catiuscia Marini; del sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo; dell'assessore regionale Silvano Rometti; dell' assessore urbanistica Marco Malatesta; del responsabile Pit per il comune Roberto Meloni; del direttore territoriale di Rete ferroviaria italiana spa Luciano Frittelli; del direttore operativo Centostazioni spa di Francesco Corea.
